
Situazione complicata nello spazio verde fra le vie Deledda e Carducci
"Contatterò le famiglie che vivono accanto al giardino tra via Deledda e via Carducci. E’ mia intenzione ascoltare questi cittadini, ma anche dire loro che in questi mesi abbiamo lavorato per la sicurezza in città, tanto che insieme alla prefettura prepareremo un piano di interventi sul territorio". La sindaca Claudia Sereni ha recepito il messaggio che i residenti della zona hanno voluto affidare al nostro giornale. Una protesta che in passato non era mai stata raccolta dalla precedente amministrazione, tanto che il problema è esploso. I residenti si sentono in pericolo per le attività illegali che ogni giorno e ogni notte vengono portate avanti nel giardino. L’area è praticamente di proprietà di un gruppo di balordi che stazionano sulle panchine giorno e notte. La notte in particolare si ubriacano dopo aver acquistato birre e superalcolici, litigano, si picchiano, spacciano stupefacenti. "Siamo in contatto con i nostri carabinieri – ha detto ancora la sindaca – c’è massima fiducia; la collaborazione con la polizia municipale è proficua, grazie all’impegno della prefettura troveremo una soluzione. La strada che abbiamo intrapreso, sulla sicurezza in città, non ci permette di tornare indietro. Ma incontrare queste persone vuole essere un segno tangibile per dire che l’amministrazione è presente e vicina". La situazione è complicata, anche perché oltre alle polemiche dei residenti per la sicurezza in città, c’è anche il mancato arrivo del terzo turno della polizia municipale. I vigili in servizio fino a mezzanotte sono stati a più riprese sbandierati come un obiettivo del programma elettorale; l’avvio era stato annunciato per i primi di giugno in modo da coprire l’estate. Ma settembre è ormai arrivato e, a parte qualche servizio mirato messo in piedi dal comandante con alcuni agenti disponibili, di vigili per strada non c’è stata neanche l’ombra. "Le lungaggini burocratiche legate alle assunzioni – ha detto il comandante Giuseppe Mastursi – hanno fatto slittare l’inizio del terzo turno. Ora che la forza è al completo, comincerà la discussione per strutturare il servizio che contiamo di avviare a breve".
L’opposizione però già mette in croce l’amministrazione: "Non promettete – dicono i consiglieri di Scandicci civica, Bellosi e Meriggi – se non siete in grado di mantenere neanche un obiettivo minimo. Per noi la municipale deve funzionare 24 ore, come si deve in un comune di 50mila abitanti. E deve avere una sede visibile, nella piazza centrale della città, non nascosta in uno scantinato del palazzo comunale".
Fabrizio Morviducci