
Ieri la demolizione del ponte sul torrente Rimaggio a Sesto (FotocronacheGermogli)
Demolito il ponte sul torrente Rimaggio in piazza del Mercato che, il 14 marzo scorso, aveva ceduto per la piena dell’acqua con l’abbattimento della spalletta destra e il successivo disastroso allagamento del centro cittadino. L’intervento, che ha suscitato molta curiosità, è stato a cura del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno e rappresenta una tappa importante dei lavori in atto da tempo. A poco più di 4 mesi dall’esondazione, infatti, sono già completate la ricostruzione delle briglie, delle sponde, della fognatura sub alveo e del percorso nei tratti più a monte fino a via 1 Settembre, la sistemazione della fognatura e della sponda sinistra nei tratti più valle fino al ponte della ferrovia mentre le lavorazioni continuano come da programma nel tratto centrale.
Il totale degli interventi si aggira intorno ai 2 milioni di euro. Il muro in sponda destra, quello parzialmente crollato, è stato rinforzato sia lato torrente con reti e malte speciali sia lato strada con un nuovo getto in cemento armato; sulla sponda sinistra sono in corso i getti per le basi del nuovo muro di sponda che, a differenza di quello precedente, sarà completamente fondato e non semplicemente ‘appoggiato’ sulla scarpata in terra. "Nostro obiettivo – spiega il presidente del Consorzio di Bonifica, Paolo Masetti - dal punto di vista idraulico, è aver ristabilito e aumentato ben prima di metà settembre e quindi del prossimo autunno-inverno, la sezione utile per il deflusso regolare del torrente. Questi lavori non solo mirano a riparare i danni subiti, ma anche a potenziare la resilienza del torrente contro futuri eventi estremi".
Al momento non è chiaro come il ponte sarà ricostruito: sono al vaglio dell’amministrazione comunale diverse ipotesi progettuali per la sistemazione della piazza e a questo proposito, il Comune ha avviato nelle ultime settimane un percorso di confronto con le categorie economiche e gli operatori del mercato. Proprio su questi incontri ha polemizzato il capogruppo della Lega Daniele Brunori: "Nell’ultimo consiglio comunale – dice - abbiamo provato a porre una semplice domanda: perché sul futuro di Piazza del Mercato si continua a procedere a porte chiuse, senza alcun confronto pubblico? Perché queste valutazioni non vengono discusse in commissione o in consiglio? Perché i cittadini devono venire a conoscenza di decisioni potenzialmente impattanti per sentito dire, come se fossero faccende private?". Domande legittime secondo Brunori che però aggiunge: "La presidente del consiglio comunale, Serena Sassolini, ha più volte interrotto il mio intervento, tentando di mettermi a tacere e mostrando ancora una volta un atteggiamento di parte. E il resto della maggioranza? Invece di rispondere nel merito, si è mostrata risentita, infastidita, nervosa".