
L’assessore alla transizione ecologica Saverio Mecca (in primo piano) ha illustrato il festival a cura della Rete Semi Rurali
Scandicci per 72 ore, capitale della biodiversità. Torna il festival, organizzato da Rete Semi Rurali, con il patrocinio del comune e della regione. Da giovedì, saranno tre giorni di appuntamenti tra orti, giardini, scuole e spazi pubblici, dedicati alla biodiversità agricola e urbana, al cibo locale e sostenibile, alla partecipazione attiva delle comunità. Durante il fine settimana, l’evento sarà accompagnato da un grande mercato agricolo di prodotti biologici e artigianali locali. In questa cornice, domenica, sarà inoltre presentato alla cittadinanza il percorso per la realizzazione del distretto biologico del territorio fiorentino.
"La transizione ecologica – ha detto l’assessore alla Transizione ecologica, Saverio Mecca – non è soltanto una strategia ambientale, ma una vera e propria scelta di civiltà che punta a migliorare il benessere globale delle persone e dell’ambiente. Scandicci crede in questo percorso, che passa dal Distretto biologico, dal Piano del cibo, dagli spazi verdi e dalla rinaturalizzazione della città, per costruire una comunità più consapevole, solidale e sostenibile. Le ‘72 Ore della Biodiversità’ sono un’occasione straordinaria per coinvolgere tutte e tutti – bambini, giovani, famiglie, associazioni, istituzioni – in un momento di festa, di conoscenza e di partecipazione che rafforza il nostro impegno comune per una società ecologicamente e socialmente giusta".
Gli eventi si articoleranno in diversi luoghi del territorio comunale tra il Parco e Castello dell’Acciaiolo, la Fabbrica dei Saperi, la Casa dell’Agrobiodiversità e gli Orti della Diversità al Vingone. Programma e info su www.rsr.bio/72ore