REDAZIONE FIRENZE

Azzurra Gestioni Assicurative, 90 candeline. Un traguardo tra storia, passione e lavoro

Signa, gli inizi nel 1935 con Celeste Santini e oggi una realtà solida e conosciuta

Signa, gli inizi nel 1935 con Celeste Santini e oggi una realtà solida e conosciuta

Signa, gli inizi nel 1935 con Celeste Santini e oggi una realtà solida e conosciuta

SIGNANovant’anni di lavoro, con le radici salde a Signa e un’attività che spazia in tutta la provincia di Firenze e oltre. È la storia di Azzurra Gestioni Assicurative, iniziata nel 1935 con Celeste Santini (al tempo agente di Ina – le Assicurazioni d’Italia), proseguita poi col figlio Alberto e andata ancora avanti, vent’anni fa, con la trasformazione in una nuova società, creata insieme a Luca Paganelli e Alberto Dainelli, con il nome e l’assetto attuali. Nei giorni scorsi, il doppio traguardo dei 90 e dei 20 anni di lavoro è stato celebrato con una grande festa, con dipendenti, collaboratori, periti e rappresentanti delle compagnie di assicurazioni. "Era il 1° aprile 1935 quando a mio padre fu offerta l’Agenzia Ina – racconta Alberto Santini - perché all’epoca la proposta veniva fatta ai dipendenti comunali e lui lo era. Così nacque il primo ufficio a Signa, in via Roma 100". Poi il trasferimento in locali più grandi, prima sempre su via Roma, poi in piazza Stazione e infine nella sede attuale, in via della Stazione 8. "Dal 1985 – continua – l’agenzia si è strutturata con più mandati e con collaboratori. Nel 1998 ha cominciato a lavorare con noi Alberto Dainelli, mio nipote, che poi si è dimostrato uno dei cardini dell’agenzia. C’era però un broker esterno, Luca Paganelli, di cui tanti parlavano: la cosa mi infastidiva perché eravamo entrambi nella stessa area, ma invece di contrastarlo pensai di prenderlo come collaboratore. Anni dopo, nel 2005, abbiamo creato insieme una nuova società, Azzurra". Tanti i cambiamenti nel tempo. "È mutato il modo di lavorare – dice Santini – che richiede oggi una spiccata professionalità. Anzi, la crescita dell’agenzia è stata possibile proprio perché fin dall’inizio sono stato spinto a formarmi e aggiornarmi in continuazione. È stato centrale anche per avere clienti importanti, grandi brand e aziende di caratura nazionale, ancora oggi nostri clienti". Spente 90 candeline, l’obiettivo è ora arrivare al secolo. "Il numero civico della prima sede era il 100 – conclude Santini - e speriamo che sia di buon auspicio per festeggiare anche quel traguardo".