MANUELA PLASTINA
Cronaca

Antella, viabilità nel mirino. Petizione da mille firme

Ponticino di via di Pulicciano sotto la lente: il sindaco si affida a un perito esterno

Ponticino di via di Pulicciano sotto la lente: il sindaco si affida a un perito esterno

Ponticino di via di Pulicciano sotto la lente: il sindaco si affida a un perito esterno

Sfiora le 1000 firme la petizione organizzata da un gruppo di cittadini di Antella. Nel giro di due settimane hanno raccolto 956 sottoscrizioni a una lettera che invita il sindaco a rivedere le variazioni al traffico delle vie del paese, dopo il restyling a cui la frazione è stata sottoposta, tra rifacimento del sistema fognario e valorizzazione del lungo Isone. "Ad Antella ha preso vita un processo che ha in sé qualcosa di straordinario che ha interrotto la catena del silenzio – dicono soddisfatti i promotori -: questa petizione è un atto liberatorio da una prassi rinunciataria da parte dei cittadini".

Il problema principale, ricordano, riguarda il cosiddetto "ponticino" sull’Isone, "un problema noto agli amministratori fin dal 2022". Da allora "niente è stato detto o fatto per mettere in sicurezza il passaggio sul torrente". Anzi, all’ipotesi di chiusura del ponte hanno iniziato a circolare voci sull’interdizione al traffico anche di piazza Peruzzi.

I cittadini chiedono venga sistemato per poter mantenere il transito sul ponte dei mezzi sopra 3,5 tonnellate: in questo modo non dovranno essere dirottati nel cuore del paese e si potrà ripristinare il senso unico in via Togliatti. Il sindaco Pignotti (nella foto a destra; sotto la petizione promossa dai cittadini), a seguito della raccolta firme, ha annunciato l’affidamento a un perito esterno dell’analisi del ponticino di via di Pulicciano per valutare la fattibilità del consolidamento e, nel caso, avviare i lavori e tornare così alla configurazione originaria di via Togliatti. Bisogna capire se è tecnicamente fattibile.

"Si tratta di un percorso complesso – dice il sindaco -: quando c’è di mezzo la sicurezza e la stabilità dei ponti non si può sottovalutare niente". Ci vorrà del tempo e le risorse per affidare l’incarico al perito saranno reperite con variazione di bilancio. I cittadini insistono: "Siamo convinti che la tecnologia dei materiali oggi a disposizione e le moderne tecniche di costruzione, insieme alla volontà dell’amministrazione comunale, consentiranno di mettere in sicurezza il ponte". Chiedono un incontro quanto prima a Pignotti e promettono di mantenere aperto un contatto comunicativo coi cittadini, in particolare i tanti che hanno sottoscritto la petizione.