
Propongono un intervento di messa in sicurezza del ponte sul torrente in via di Pulicciano perché torni ad essere transitabile da bus e camion
di Manuela Plastina
Va avanti la raccolta firme organizzata da un gruppo di cittadini di Antella per chiedere all’amministrazione un ripensamento della nuova viabilità dopo i lavori nel cuore della frazione e lungo l’Isone. Propongono un intervento di messa in sicurezza del ponte sul torrente in via di Pulicciano perché torni ad essere transitabile da bus e camion, l’eliminazione del relativo doppio senso su via Togliatti, il ripristino del capolinea dell’autobus vicino alla piazza e ai servizi.
I banchini di raccolta firme (sostenuti dall’associazione "Per una cittadinanza attiva") sono stamani al mercato e sabato sera in piazza Peruzzi, oltre che nel negozio L’Orto in Piazza e all’azienda agricola Perini per tutta la settimana. Ma ancora prima di inviare ufficialmente la lettera aperta, il sindaco Francesco Pignotti risponde già alle loro richieste.
"Ringrazio quanti hanno a cuore il futuro del proprio paese e si attivano in maniera costruttiva – dice il primo cittadino -. In merito al ponticino, abbiamo avviato l’iter per una perizia a un tecnico esterno, nella speranza che possa essere consolidato e di nuovo percorribile anche dai mezzi più pesanti, principalmente dalla linea 24, così da tornare all’assetto originario di via Togliatti, che è il nostro vero obiettivo".
Il ponte è sotto l’attenzione del Comune "come tutte le strutture con controlli periodici per scongiurare rischi. Il doppio senso in via Togliatti è necessario solo per questo motivo: scelta meno popolare, ma indispensabile. Installeremo uno specchio, nella speranza di poter tornare all’assetto originario appena possibile".
Sul capolinea del trasporto pubblico locale, "nel ripensamento di Antella la scelta è stata quella di collocarlo in prossimità dei giardini per ‘liberare’ la piazza, dove si ingeneravano problemi di sicurezza e di viabilità, tra difficoltà per i mezzi a girare, incastri con le auto e passaggio di un mezzo ingombrante nella strada principale della piazza". Per ora dunque, annuncia Pignotti, resta dov’è "in piena sicurezza, con una postazione coperta e protetta, che allo stesso tempo salvaguarda la piazza per eventi e manifestazioni".