
Il Cardinale Ernest Simoni con i familiari di Carlo Acutis, il sindaco Alessio Mugnaini e altre autorità a San Donato a Livizzano nel 2021
Montespertoli, 15 settembre 2025 – Il Santuario di San Donato a Livizzano sul colle di Pulica, meta ogni anno di migliaia di fedeli, custodisce una reliquia di Carlo Acutis, proclamato santo da Papa Leone XIV nei giorni scorsi. Lo ricordano proprio i fedeli che frequentano il luogo sacro: “San Carlo Acutis è stato innalzato dal Santo Padre agli onori degli altari a seguito di un miracolo riconosciuto dalla Chiesa avvenuto nell’Arcidiocesi di Firenze, quando una giovane costaricana ricoverata in coma profondo all’ospedale di Careggi a seguito di un’emorragia celebrale per un incidente stradale si è improvvisamente risvegliata dal coma grazie all’intercessione delle preghiere che la madre rivolse al giovane Carlo Acutis su i suoi resti mortali ad Assisi”.
Vi fu grande festa nella parrocchia di San Donato a Livizzano il 12 giugno del 2021: il Cardinale Ernest Simoni accolse solennemente nella cittadella mariana montespertolese le reliquie del giovane milanese esortando i fedeli con queste parole: “Carlo Acutis è un angelo che ci guarda dal Paradiso, ritratto dell’innocenza, della purezza, della castità, della carità, innamorato del Santissimo Sacramento e dei miracoli eucaristici, illuminato dallo Spirito Santo”, alla presenza dei genitori Antonia e Andrea ed altri familiari.
In quell’occasione la signora Antonia, madre del Beato Carlo, durante la testimonianza toccante sul figlio ebbe a ricordare: “Carlo ha seguito il consiglio di San Giovanni Paolo II, che ha detto di non avere paura, e di spalancare le porte a Cristo. Così facendo Carlo, ha saputo trasformare la sua vita ordinaria in una vita straordinaria. Un particolare grazie al Cardinale Simoni, testimone del martirio della ‘Chiesa del Silenzio’ di Albania, per la sua presenza che onora Carlo e grazie alle autorità, ed ai tanti pellegrini, giunti per onorare mio figlio, accolto con grande affetto e solennità nella parrocchia di San Donato a Livizzano”.
La reliquia – trattasi un frammento di capello del Santo Carlo – è costudita in reliquiario in una nicchia della chiesa di San Donato esposta alla pubblica venerazione. Il Cardinale Simoni è stato impossibilitato a partecipare alla canonizzazione in piazza San Pietro poiché alla sua età di 97 anni si trova comunque da circa due mesi negli Stati Uniti per apostolato tra le comunità albanesi e in visita alla varie Diocesi americane incontrando i vescovi del luogo e portando la testimonianza del martirio dei Beati Martiri di Albania.
Il grande dono della reliquia nell’Empolese Valdelsa ha fatto avvicinare anche tanti giovani alla parrocchia e al gruppo di preghiera “Cenacolo del Beato Carlo” fortemente voluto dal parroco don Cristian Meriggi. Nei giorni in preparazione alla canonizzazione tanti gli incontri di preghiera e le celebrazioni eucaristiche che hanno visto centinaia di fedeli accorrere fra le colline di Montespertoli e Montelupo per così pregare ai piedi delle reliquie del Santo Carlo Acutis.
Andrea Ciappi