MONICA PIERACCINI
Cronaca

Mutui, torna il sereno. I tassi di interesse in calo spingono il mattone

L’Euribor è sceso dal 4% (ottobre 2023) al 2%: ripartono le compravendite. Per 200mila euro in 30 anni la rata è di 805 euro col fisso, ma 758 col variabile

Nel tondo Giovanni Guidarelli, responsabile credito per Confartigianato Imprese

Firenze, 18 agosto 2025 - Il momento per accendere un mutuo è favorevole. Dopo un lungo periodo di rialzi, i tassi di interesse hanno finalmente iniziato a scendere e tornano a dare respiro a famiglie e acquirenti. Giovanni Guidarelli, responsabile credito di Confartigianato Imprese Firenze, lo dice chiaramente: "Sì, oggi il momento è propizio. I tassi si sono raffreddati e si può tornare a valutare serenamente la stipula di un mutuo".

Il cambiamento più evidente riguarda soprattutto il tasso variabile: l’Euribor è passato dal 4% di ottobre 2023 – il picco massimo – all’attuale 2%, con una tendenza alla discesa costante. "Una novità importante – sottolinea Guidarelli – perché il variabile è tornato a essere più basso del fisso, e non succedeva da tempo".

Il tasso fisso si mostra più stabile, com’è nella sua natura, ma anch’esso è in calo rispetto ai mesi scorsi. In questo contesto favorevole, anche il mercato immobiliare mostra segni di risveglio: "Le compravendite riprendono proprio grazie alla discesa dei tassi – aggiunge Guidarelli – anche se fare previsioni sui prossimi mesi è impossibile".

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