MONICA PIERACCINI
Cronaca

Bonus mobili e sconto all’acquisto, la doppia opportunità. Ok (per adesso) al cumulo

Sebbene le due misure abbiano finalità e criteri differenti, un utilizzo cumulato non è escluso

La doppia opportunità: c'è anche il bonus mobili

Un doppio vantaggio per chi acquista frigoriferi, forni o lavatrici? In alcuni casi è possibile combinare il nuovo bonus elettrodomestici, introdotto dalla legge di Bilancio 2025 e aggiornato dal decreto Bollette, con la storica detrazione del 50% prevista per mobili ed elettrodomestici legati a lavori di ristrutturazione.

 

Sebbene le due misure abbiano finalità e criteri differenti, un utilizzo cumulato non è escluso, almeno per il momento, e quindi può rivelarsi un’opportunità concreta per chi deve rinnovare casa. Il nuovo contributo statale, ancora in attesa del decreto attuativo che ne definirà nel dettaglio il funzionamento, prevede uno sconto diretto in fattura pari al 30% del prezzo d’acquisto, entro un limite massimo che varia da 100 a 200 euro. Accanto a questo incentivo, resta in vigore anche il cosiddetto bonus mobili, destinato a chi esegue interventi di ristrutturazione edilizia. In questo caso, per gli acquisti di grandi elettrodo- mestici (come lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie, congelatori) è prevista una detrazione Irpef del 50%, da suddividere in dieci rate annuali di pari importo, fino a un massimo di 5mila euro di spesa agevolabile nel 2025.

 

Il punto di contatto tra le due agevolazioni sono proprio gli elettrodomestici: se un cittadino ha diritto sia al nuovo contributo alla rottamazione che alla detrazione del 50% per la ristrutturazione, potrà teoricamente accedere a entrambi i benefici per lo stesso prodotto. In pratica, otterrà uno sconto in fattura al momento dell’acquisto (es. 100 euro su una lavatrice), e potrà poi portare in detrazione il restante importo pagato nella dichiarazione dei redditi del 2026. Naturalmente, tutto questo sarà possibile solo se il decreto attuativo non introdurrà limitazioni esplicite al cumulo tra le due misure.

Continua a leggere questo articolo