
Bollette, aiuti straordinari per i nuclei più deboli
Un contributo straordinario da 200 euro per aiutare le famiglie con Isee fino a 25mila euro a far fronte alle spese dell’energia elettrica nel 2025. È questa una delle novità previste dal decreto Bollette.
Coloro che già percepiscono il bonus sociale elettrico e che hanno un Isee non superiore a 9.530 euro, o fino a 20mila euro per i nuclei numerosi, con almeno quattro figli a carico, avranno lo sconto automaticamente a partire dalla prima bolletta utile, senza dover presentare ulteriori richieste.
Per gli altri beneficiari, ovvero le famiglie con Isee superiore a 9.530 euro e fino a 25mila, lo sconto arriverà in bolletta a partire da giugno, ma solo se sarà stata presentata la Dsu, Dichiarazione sostitutiva unica, ichiarazione all’Inps, utile per ottenere l’attestazione Isee aggiornata al 2025. Sulla base di questi dati, l’Inps trasmetterà l’elenco dei beneficiari al gestore del sistema informativo integrato, che individuerà gli intestatari delle utenze elettriche da agevolare. I gestori dovranno poi applicare lo sconto – pari a 2,25 euro al giorno – sulle prime bollette utili.
Un esempio pratico? Se la prima bolletta utile fosse per i mesi di luglio-agosto, il contributo inserito sarà di 139,5 euro (pari a 62 giorni), mentre i restanti 60,5 euro, necessari per arrivare all’importo del bonus, pari a 200 euro, finiranno sulla bolletta del bimestre settembre-ottobre. L’Autorità per l’energia ha stabilito che gli operatori dovranno evidenziare in bolletta l’importo del bonus ricevuto e informare i clienti sui requisiti richiesti.