
Il completamento della Ciclovia dell’Arno nel tratto sangiovannese: finanziato dalla Regione Toscana con i fondi europei destinati alla mobilità ciclabile
di Marco CorsiSAN GIOVANNIIl consiglio comunale di San Giovanni, nella sua ultima seduta, ha approvato a maggioranza l’aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche e dell’elenco annuale 2025. Dieci i voti favorevoli della maggioranza di centrosinistra, due i contrari espressi da San Giovanni Civica. L’atto, già licenziato all’unanimità dalla IV Commissione consiliare "Assetto del territorio", introduce alcune novità significative rispetto al piano approvato lo scorso febbraio. Tre in particolare gli interventi che entrano nel nuovo programma. In primis il parcheggio scambiatore in via Vetri Vecchi: l’opera è stata anticipata al 2025 grazie al finanziamento regionale ottenuto nell’ambito del bando dedicato alla riduzione del traffico nei centri urbani. Prevede la realizzazione di 80 posti auto e punta a migliorare l’accessibilità al centro urbano e ai principali servizi pubblici, contribuendo al contempo a ridurre il traffico veicolare nelle zone più centrali della città. La nuova area di sosta sorgerà accanto al parcheggio già esistente. I lavori partiranno con operazioni di splateamento e livellamento del terreno, modellato per garantire la continuità con la pendenza dell’attuale area. Laddove necessario, saranno realizzati muri di contenimento per assicurare la stabilità dell’infrastruttura. È prevista inoltre la posa di una rete per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche e l’installazione di un impianto di illuminazione pubblica a Led, a basso consumo energetico. Il secondo intervento riguarda il completamento della Ciclovia dell’Arno nel tratto sangiovannese: finanziato dalla Regione Toscana con fondi europei PR FESR 2021-2027 destinati alla mobilità ciclabile. In progetto la realizzazione di piste ciclabili, collegate l’una all’altra, nel tratto limitrofo al fiume Arno che va dal Ponte dell’ Acquaborra al confine con la provincia di Firenze. I comuni interessati dall’intervento sono quelli di Montevarchi, Bucine, Terranuova, Cavriglia e San Giovanni Valdarno. Prevista anche una connessione con Gaiole in Chianti e con la provincia di Siena. Un’opera di enorme portata per la vallata che consentirà di implementare e sviluppare una rete di percorsi integrati tra bici e mezzi pubblici, che è fondamentale. Incentivare l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano significa infatti diminuire progressivamente gli spostamenti motorizzati ed avere città e paesi più puliti, silenziosi, sicuri e vivibili. Il terzo e ultimo intervento riguarda la nuova accessibilità al Palazzo d’Arnolfo, con interventi resi possibili dal contributo della Fondazione CR Firenze nell’ambito del bando per il restauro di beni storici e artistici.