CAPOLONAOltre trecento persone presenti all’inaugurazione delle ristrutturate Torri di Belfiore e alle visite guidate. Il sindaco Mario Francesconi ha annunciato che il progetto non si fermerà qui. Saranno stuccati i muri della torre e sarà fatta anche un’adeguata illuminazione con finanziamenti ottenuti dal Gal Appennino Aretino, che già aveva permesso con altri fondi di dare avvio al restauro della torre. Alla cerimonia presente anche l’architetto Francesco Tulipano funzionario della Soprintendenza che ha ribadito che questo è stato "un ottimo esempio di collaborazione tra più attori. Grande attenzione da parte dell’amministrazione comunale nel portare avanti il progetto e nel tutelare questo sito che è stata una bellissima scoperta". Dimitri Pizzuto, l’archeologo della cooperativa San Gallo di Firenze che ha partecipato agli scavi ed ha effettuato la ricostruzione storica ha svelato che ci sono ancora molte cose da scoprire su questo sito. Il consigliere regionale Marco Casucci ha ribadito che "recuperare la storia dei territori è importante, ma servono finanziamenti. E per questo la Regione deve fare la sua parte".Il parroco don Giuliano Francioli ha ricordato che questi sono stati luoghi sacri con san Romualdo che è passato di qui e ha lasciato tracce ben visibili nella Pieve sotto le Torri di Belfiore. Tra i visitatori anche lo storico, scrittore e appassionato di castelli e fortificazioni medievali Simone de Fraja e la guida ambientale Marco Valtriani che ha curato per il Comune di Capolona i sentieri di trekking tra cui quello dei Bizantini che passa proprio dalle Torri di Belfiore. Ai piedi della torre è stato posizionato un QR che permette di avere tutte le informazioni e che rimanda al più completo sito di Discover Capolona.So.Fa.
CronacaTorri di Belfiore, folla per il varo: "Un sito che va ancora scoperto"