REDAZIONE AREZZO

Gattini lanciati da un’auto in corsa, uno muore e l’altro è ferito gravemente

Brutta storia di animali maltrattati nell’Aretino. Due testimoni (che poi hanno adottato la sopravvissuta) hanno visto la scena ma non sono riusciti a prendere il numero di targa

Il veterinario Alberto Brandi in una foto d'archivio

Il veterinario Alberto Brandi in una foto d'archivio

Arezzo, 15 agosto 2025 – Brutale vicenda di maltrattamento di animali a Ferragosto in provincia di Arezzo, tra Marciano della Chiana e Cesa. Due giovani hanno visto che dal finestrino di un'auto che li precedeva sono stati lanciati due gattini: una femmina di circa due mesi si è salvata; l'altro, un maschio, purtroppo non è sopravvissuto.

I giovani erano a loro volta in auto e hanno assistito alla scena, ma non sono riusciti a prendere il numero di targa del veicolo. Subito accorsi in aiuto, hanno trovato la micina ancora viva e hanno contattato il numero per il recupero animali della Asl che però – così i racconti – avrebbe dichiarato l'impossibilità di intervenire, sostenendo che l'animale "non era incidentato”.

I ragazzi hanno contattato il veterinario di Castiglion Fiorentino, Alberto Brandi, peraltro noto anche per la sua collaborazione con l'artista Jovanotti, che ha prestato le prime cure e disposto accertamenti radiografici. La gattina ha riportato un grave danno a una zampa anteriore e rischia la paralisi, ma è fuori pericolo di vita. La notizia positiva è che la micina è stata adottata proprio dai due giovani soccorritori.

Critico il dottor Brandi sulla mancata presa in carico iniziale da parte del servizio sanitario pubblico: "Non so cosa intendano per 'non incidentato’, ma un animale lanciato da un'auto in corsa è sicuramente vittima di un reato e bisognoso d'aiuto”. Le autorità sono state allertate, ma al momento non risultano testimoni in grado di identificare il veicolo da cui i due gattini sono stati lanciati fuori.