FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Bimba morsa dal cane, parla il proprietario. “Sono molto dispiaciuto, toglietemi dalla strada”

Walter Sala è un senzatetto 57enne che da oltre un anno vive sul ’Globo’. “Il mio bull terrier era legato. Dura stare al sole. Le istituzioni? Silenti”

Un’immagine di Walter Sala con i suoi cani, lo scorso inverno

Un’immagine di Walter Sala con i suoi cani, lo scorso inverno

Pistoia, 14 agosto 2025 – “Sono profondamente dispiaciuto per quanto accaduto e mi auguro con tutto il cuore che la bambina si rimetta e torni a casa il prima possibile. Ho già chiesto perdono, ma intendo rivolgere di nuovo le mie scuse alla famiglia. Premesso questo, la ricostruzione che ho sentito in merito all’accaduto non corrisponde del tutto alla verità”. Appartiene a Walter Sala, senzatetto 57enne che da oltre un anno trascorre gran parte delle proprie giornate a terra sul ’Globo’, in piazza Gavinana, chiedendo l’elemosina, il bull terrier che nei giorni scorsi ha morso una bambina di sei anni, poi ricoverata in ospedale, al San Jacopo di Pistoia, con una settimana di prognosi.

“Sono rimasto davvero male per questo episodio, anche se ci tengo a dire che le cose stanno in modo un po’ diverso rispetto a quanto hanno raccontato e ci sono due testimoni che possono garantirlo. Si potrebbero anche rivedere le immagini delle telecamere volendo... La bambina –spiega Sala – è sbucata di corsa dall’angolo dove sono solito posizionarmi e il cane, sentitosi minacciato, ha reagito così. Peraltro era legato, come lo è sempre da quando siamo a Pistoia: non mi sognerei mai di tenerlo libero, a differenza dell’altro che è assolutamente innocuo. Quell’attimo è stato talmente rapido che non mi sono accorto di niente in pratica. La museruola? Con questo caldo, il cane rischia di stare male”.

Già, il caldo. Una temperatura opprimente che mette a repentaglio la salute di Walter e quella dei suoi cani. “Purtroppo, siamo costretti a stare tutto questo tempo al sole con temperature torride, perché non ho alternative. Questa situazione non si sarebbe mai creata – attacca – se le istituzioni mi avesse aiutato dandomi una casa dove vivere con coloro che per me rappresentano una vera famiglia: i miei cani appunto”. Cani che, visto quanto successo, qualcuno si è offerto di tenere per qualche giorno, in attesa che la situazione si tranquillizzi (non sono mancati, infatti, gli attacchi ’social’ nei confronti di Sala).

Nel frattempo, il senzatetto continuerà a dividersi tra il cuore del centro cittadino e il parcheggio del Parco della Rana, dove si trova una roulotte che gli è stata recentemente regalata. “Ma dentro la quale, viste le attuali temperature, si fatica a stare. Di certo, non posso tenerci di giorno i cani”. Per chi non conoscesse la storia di Sala, già raccontata sulle nostre colonne, è originario di Lecco, da dove si è trasferito dopo essere stato improvvisamente licenziato - durante un periodo di malattia - dalla ditta per il quale faceva il carpentiere. “In realtà, da quanto risulta non sono stato formalmente licenziato. Così non ho ricevuto alcunché: né Naspi, né TFR, né i soldi che ho maturato nel periodo di malattia. E adesso non posso nemmeno lavorare finché non si risolve questa faccenda. Dopo aver fatto domanda per l’ISEE, ottengo 500 euro al mese, ma con questa somma è difficile andare avanti, specie se non si ha un’abitazione: questo è il più grande problema, dovuto essenzialmente alla presenza dei miei cani. “Da settembre dovrei fare un tirocinio presso un vivaio, così da arrotondare un po’”.

“Le istituzioni? Come detto, mi sento abbandonato. Dal Comune sono arrivate tante promesse – aggiunge –, che poi non si sono trasformate in fatti concreti”. Nel prossimo mese, a quanto pare, potrebbe arrivare a Pistoia anche una troupe di “Striscia La Notizia” per raccontare le sue vicissitudini. Il senzatetto, peraltro, sarebbe pronto ad azioni eclatanti qualora la sua situazione non trovasse una soluzione dignitosa.