LAURA LUCENTE
Cronaca

Estate da 70mila presenze. Boom di turisti a Castiglioni

Più soggiorni ma più brevi. Così il Comune punta ad allungare la stagione. Milighetti: "Non ci fermiamo ai mesi estivi: lavoriamo per allargare l’offerta". .

La vista dalle logge vasariane di Piazza del Municipio a Castiglion Fiorentino

La vista dalle logge vasariane di Piazza del Municipio a Castiglion Fiorentino

di Laura LucenteCASTIGLION FIORENTINO

Castiglion Fiorentino archivia un’estate con numeri turistici confortanti. Dopo un primo semestre 2025 in linea con l’anno record 2024, con circa 58mila presenze, il trimestre estivo ha portato sotto il Cassero altri 70mila pernottamenti. Il dato conferma la solidità del sistema turistico locale, pur evidenziando un cambiamento nelle abitudini dei viaggiatori: soggiorni medi più brevi, ma un numero maggiore di arrivi complessivi. "Il cambiamento delle abitudini dei viaggiatori – sottolinea l’assessore al turismo Devis Milighetti – rende necessario continuare a lavorare sulla diversificazione e sulla destagionalizzazione dell’offerta, oltre che sul fornire esperienze uniche per il nostro territorio". Da qui l’attenzione per eventi culturali ed enogastronomici, ma anche per appuntamenti legati allo sport e al turismo outdoor, strumenti considerati decisivi per allungare la stagione e intercettare nuovi flussi. "Il calendario estivo castiglionese, d’altra parte, ha puntato su una combinazione di tradizione e innovazione – conferma ancora Milighetti - dalle rievocazioni storiche alle rassegne artistiche, fino agli eventi sportivi che hanno animato le colline e i percorsi di trekking. Un’offerta variegata che ha contribuito ad attrarre non solo visitatori italiani, ma anche stranieri, con una presenza crescente di turisti provenienti dal Nord Europa e dal Nord America". La fotografia di Castiglion Fiorentino si inserisce in un contesto regionale che appare meno dinamico. Secondo i dati diffusi dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, a luglio e nei primi giorni di agosto si è registrato un rallentamento dei flussi turistici in Toscana, con una flessione dello 0,4% rispetto al 2024. Un calo limitato, che ha trovato parziale compensazione nel consolidamento della domanda straniera e nella ripresa post-ferragostana, ma che ha messo in luce alcune criticità della domanda italiana: riduzione della spesa, soggiorni più corti, minore richiesta di servizi aggiuntivi.

Per settembre le prenotazioni sono arrivate con un leggero ritardo e molto dipenderà dall’andamento del meteo, variabile che negli ultimi anni incide in maniera crescente sull’andamento del settore. In vista dell’autunno, Toscana Promozione sottolinea la necessità di sostenere le imprese della filiera in un contesto di consumi prudenti, puntando su qualità, sostenibilità e innovazione come strumenti di crescita. "Anche a Castiglion Fiorentino la sfida sarà non fermarsi ai mesi estivi – conferma ancora Milighetti – il turismo culturale, le attività all’aria aperta, il trekking e il ciclismo vengono visti come opportunità concrete per valorizzare il territorio e consolidare un modello turistico capace di guardare oltre la stagionalità".