
Escursioni in notturna alla scoperta delle Balze
Due Comuni uniti per dar vita ad un progetto condiviso che punta a trasformare il comprensorio valdarnese delle Balze in volano sempre più attrattivo. La Giunta di Terranuova Bracciolini ha approvato all’unanimità un piano ambizioso e strategico da realizzare a braccetto con il municipio di Castelfranco Piandiscò per la valorizzazione delle celebri formazioni geologiche con un programma strutturato e dalle numerose sfaccettature. Ritratta anche da Leonardo da Vinci sullo sfondo della Gioconda, la "Monument Valley" nostrana del resto è un simbolo del paesaggio toscano e un sito di interesse internazionale, come testimoniano il prestigioso riconoscimento attribuito nei mesi scorsi alla Collezione dei Mammiferi fossili del Valdarno, ospitata al Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, che testimonia la ricchezza faunistica dell’area durante il Pliocene e il Pleistocene inserendole tra i luoghi di rilievo mondiale per gli appassionati di geologia e paleontologia. E proprio queste caratteristiche sono alla base del pacchetto di iniziative che vanno sotto il titolo "Le Balze del Valdarno. ? Patrimonio ed identità del nostro territorio" con il coinvolgimento di enti e associazioni locali. Tre gli ambiti previsti: ricerca scientifica, che implica la collaborazione con i musei di Storia Naturale dell’Università fiorentina e Paleontologico di Montevarchi; educazione ambientale, con attività per sensibilizzare residenti e turisti sull’importanza del patrimonio naturale e culturale e divulgazione, con eventi organizzati in tandem con l’Accademia del Poggio e le Pro Loco dei capoluoghi e delle frazioni interessate. Chiaro l’obiettivo: tutelare lo scrigno di tesori geologici e paesaggistici e incentivare lo sviluppo turistico ed economico sostenibile con un calendario articolato di appuntamenti, "che faccia leva - come spiegano gli amministratori - sul forte legame tra il reperto museale e il paesaggio vivente delle Balze".
La sinergia tra municipi si basa su una visione comune del futuro e, mettendo insieme forze e risorse, contribuirà a far conoscere meglio un angolo suggestivo della valle che rappresenta la memoria storica e opportunità di crescita negli anni a venire. Già predisposto un programma di massima che prevede le prime iniziative. Domenica 31 agosto una passeggiata alle Balze dell’Acqua Zolfina a Castelfranco o e sabato 6 settembre nell’aula consiliare terranuovese il convegno di studi di alto profilo con l’intervento di relatori del Dipartimento di Scienze della Terra dell’ateneo fiorentino, esperti di marketing territoriale e di tutela dell’ambiente e lo storico dell’arte Antonio Natali, ex direttore degli Uffizi.