CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Accademia gastronomica, presto una serie di eventi col Valdarno

SANSEPOLCRO Annunciato il gemellaggio tra l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina e la Proloco di San Giovanni Valdarno. Tutto ciò a seguito del...

SANSEPOLCROAnnunciato il gemellaggio tra l’Accademia Enogastronomica della Valtiberina e la Proloco di San Giovanni Valdarno. Tutto ciò a seguito del Festival nelle Terre di Plinio, che si è tenuto a Villa Graziani di San Giustino e che ha ricevuto grandi apprezzamenti per il format innovativo. Nel corso della conviviale, il patto di gemellaggio è stato annunciato da parte del presidente dell’Accademia, Domenico Gambacci e da quello della Proloco di San Giovanni Valdarno, Angelo Bonadio; l’obiettivo è quello di sviluppare una serie di eventi trasversali tra la Valtiberina e il Valdarno. Presente anche il sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi. La firma ufficiale avverrà nel mese di ottobre in occasione dell’evento ‘My Stufato’, nel quale l’Accademia e altre aziende della Valtiberina, insieme al sindaco di Sansepolcro, Fabrizio Innocenti e a quello di San Giustino, Stefano Veschi, saranno ospiti della manifestazione. Soddisfazione è stata espressa dai soci dell’Accademia per il raggiungimento di questo obiettivo, che ancora una volta premia il lavoro fatto in 12 anni di attività.

Da qualche anno l’Accademia è molto attiva anche nell’organizzazione di eventi relativi a turismo, economia e cultura: lo dimostra la Mostra d’Arte Presepiale arrivata alla sesta edizione e punto di riferimento degli eventi natalizi del centro Italia, l’organizzazione di convegni che hanno toccato tematiche relative ad agricoltura e artigianato e, in ultimo, il Festival nelle Terre di Plinio. Un grande progetto che vedrà la luce entro il 2025 è il Museo di Arti e Mestieri a Sansepolcro, il quale insiste nei locali della ex scuola Luca Pacioli, un tempo convento francescano. Un progetto che sta richiedendo molto lavoro, dato il degrado dell’immobile, ma che sta riscontrando un grande coinvolgimento di tutta la Valtiberina: sia nel campo imprenditoriale che da parte dei cittadini, che hanno capito l’importanza di un progetto di questa portata.