REDAZIONE VIAREGGIO

VIAREGGIO Rissa in Passeggiata. Terrore e feriti all’ora di pranzo

Tutto scaturito da un furto in spiaggia: straniero semina il panico con un collo di bottiglia

Lo scooter dei due ragazzi dopo lo schianto davanti al Principe di Piemonte

Lo scooter dei due ragazzi dopo lo schianto davanti al Principe di Piemonte

Ha seminato il panico in Passeggiata a Viareggio all’ora di pranzo, terrorizzando e ferendo passanti e bagnanti con un collo di bottiglia rotto. Fino a che il proprietario dello storico bagno Nettuno, Oreste Giannessi, non lo ha bloccato e immobilizzato insieme a suo cognato. Entrambi nella colluttazione sono rimasti feriti a un braccio. "Era in stato visibilmente alterato – ha detto lo stesso Giannessi – e con quella bottiglia rotta stava entrando nello stabilimento. Non glielo potevo permettere, in quel momento dovevo difendere l’incolumità dei miei clienti. Con quell’arma poteva uccidere qualcuno". Giannessi non si è perso d’animo. Prima gli ha intimato di non entrare, ma visto che quel giovane tirava a diritto, lo ha bloccato una cinquantina di metri prima dell’ingresso dello stabilimento. In soccorso del titolare del bagno e di suo cognato anche alcuni passanti. Poi il giovane straniero è stato preso in custodia dai carabinieri. E’ stato identificato per un tunisino di 15 anni e denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Stando alle prime ricostruzioni quel giovane era stato visto arrivare dalla spiaggia forse perché aveva rubato una borsa. Nello scavalcare un cancello ha avuto un primo alterco, ma si era allontanato. E’ poi tornato indietro con il coccio di bottiglia in mano con cui ha ferito alla fronte un passante, prima di venire, a fatica, disarmato.