FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Sottovia, permessi ancora al palo. Rfi e Anas fanno slittare i lavori

Il Comune sta cercando di recuperare i tempi: il primo gennaio 2027 il tunnel attraverserà i binari

Il sottovia di Querceta rappresenta l’opera più impegnativa storicamente affrontata dal Comune, con una spesa complessiva di 6 milioni e 400mila euro

Il sottovia di Querceta rappresenta l’opera più impegnativa storicamente affrontata dal Comune, con una spesa complessiva di 6 milioni e 400mila euro

L’avvio dei lavori del sottopasso è inciampato nelle autorizzazioni degli enti preposti. L’amministrazione comunale cerca di velocizzare i tempi della maxi opera da 6 milioni e mezzo anche perchè il 1° gennaio 2027 è già fissata la data per il passaggio del tunnel dalla linea ferroviaria. In agosto il Comune ha lavorato per risolvere i problemi legati alle autorizzazioni sulla linea ferroviaria e sull’Aurelia. Infatti nella realizzazione dell’opera di attraversamento, il Comune ha come interlocutori Rfi e Anas, titolari ciascuna di una infrastruttura strategica di interesse nazionale, che hanno procedure di intervento e di controllo estremamente stringenti e laboriose. Con Rfi, dopo un incontro positivo svoltosi a Firenze due settimane fa, è in programma in questa settimana un ultimo sopralluogo congiunto per ottenere l’autorizzazione finale allo scavo vicino ai binari con le necessarie prescrizioni di sicurezza. Dall’altra parte, si è in attesa dell’autorizzazione Anas ad aprire lo scavo di una carreggiata dell’Aurelia per l’installazione dei micropali di sostegno e per la rimozione delle cisterne del distributore di benzina, che interferiscono con il passaggio del sottovia.

"Nel frattempo – spiega il sindaco Lorenzo Alessandrini – è stata effettuata la caratterizzazione di alcuni rifiuti trovati sotto le pile del ponte durante i primi lavori di scavo. Il terreno nei prossimi giorni sarà bonificato da una ditta specializzata a termini di legge, per poi riprendere i lavori generali di escavazione e di preparazione del monolite che attraverserà la ferrovia Dunque vi sono vari fronti aperti, tutti legati alla preparazione dell’attraversamento. L’escavazione e la costruzione del monolite sull’area cimiteriale occuperà diversi mesi. Nel frattempo si predisporrà la parte di sottovia sull’Aurelia e presso il distributore. Per quanto riguarda la spinta di attraversamento finale dei binari, operazione delicatissima che causerà soppressioni o rallentamenti di treni e potrebbe comportare rischi di interruzione della linea tirrenica nazionale, la Direzione nazionale di RFI assegna lungo la tratta ferroviaria una serie di rigorose finestre temporali al passaggio di queste opere di attraversamento. Al Comune – conclude – è stato assegnato un apposito slot per il 1° gennaio 2027, momento in cui il monolite scatolare, costruito nel frattempo nell’area cimiteriale, verrà spinto sotto i binari e collegato con i raccordi esterni".

Francesca Navari