
Gli organizzatori della partita «Un calcio alla Sla» in programma domenica
Domenica prossima lo stadio Ferracci di Torre del Lago ospiterà la terza edizione di #UnCalcioallaSLA, l’iniziativa benefica organizzata da "Rox Eventi" insieme al Gruppo Donatori di sangue Fratres “Di Trani”. Una giornata interamente dedicata alla solidarietà, allo sport e alla memoria, con un unico obiettivo: sensibilizzare e sostenere la lotta contro la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
Sul campo da gioco si sfideranno sei squadre (Amici di Mamma, Amici di Lucca, Agbalt, Tiger Bellariviera, SigiocasempreSigiocatutti e INIC Gruppo Cantieri) pronte a contendersi il trofeo dedicato alla memoria di Rossella Poletti, scomparsa pochi anni fa a causa della malattia, il cui ricordo continua ad ispirare i figli Aurelio e Leonardo, insieme al resto della famiglia e agli amici, nel portare avanti questa iniziativa.
Parallelamente, fuori dal campo, il pubblico potrà vivere momenti di musica, danza e intrattenimento: sotto la conduzione di Loris Marchi e Rebecca Lynn si alterneranno le esibizioni degli allievi della Momo Dance, degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Torre del Lago Puccini, del gruppo corale DonneInCanto, ma anche cantanti locali e non. All’interno dello stadio sarà inoltre allestito il villaggio delle associazioni del territorio, dedicato alla memoria di Eugenio Spadoni, un luogo di incontro e condivisione dove conoscere da vicino l’impegno delle realtà associative locali. La regia tecnica e musicale sarà invece curata da Marco Del Nero.
Il ricavato dell’evento, trasmesso in diretta televisiva a partire dalle 14 su 50 News Versilia (Canale 88), sarà destinato come in passato all’associazione del Team Deri, che si occupa di realizzare i “sogni nel cassetto” dei malati di SLA. L’evento, patrocinato dal comune di Viareggio e sostenuto da Aisla, l’associazione nazionale di riferimento, è stato presentato in conferenza stampa alla presenza dell’assessore al Sociale Sara Grilli e dei consiglieri comunali della frazione, Duilio Francesconi e Alberto Pardini. "Ci teniamo a ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto nella realizzazione dell’evento: amministrazione comunale, amici, sponsor, squadre e associazioni - spiegano gli organizzatori della partita benefica - come ogni anno l’auspicio è quello di fare del bene divertendoci, e regalare un momento di ritrovo e speranza per dare tutti insieme un calcio alla Sla".
#UnCalcioallaSLA si conferma così non solo un torneo sportivo, ma una grande festa della comunità, che attraverso lo sport e l’arte rinnova il proprio impegno nella sensibilizzazione e nella solidarietà.
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