Forte dei Marmi, 4 settembre 2025 – E’ come se avesse esaudito il suo ultimo sogno prima di morire. Comprare la Capannina e dare la sua impronta di stile a quel luogo senza tempo, reso grande dalla famiglia Guidi. Rendere ancora grandi quelle sale dove si sono incrociati musica e amori, vip e storie infinite di estati che adesso restano lì, nei ricordi. La Versilia piange Giorgio Armani, morto a 91 anni. Forte dei Marmi era abituato alla presenza di uno dei più grandi della moda. Proprio al Forte c’è la villa di Armani, una delle prime case per le vacanze dello stilista, tra le tante che possedeva nei luoghi più iconici d’Italia e non solo.

"Sono addolorato come lo sono tutti i fortemarmini": queste le parole del sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi nel ricordare Armani. “Sembra una cosa assurda – dice Murzi – Sembra quasi che poco prima di morire abbia coronato i suoi sogni. Perdiamo come italiani un grande uomo e come fortemarmini una persona che è sempre stata attaccata al paese, che gli ha voluto bene, che ha apprezzato Forte dei Marmi e che sicuramente avrebbe potuto fare ancora grandi cose".
Forte dei Marmi celebra non solo l’amico, ma appunto anche l’imprenditore che ha sempre creduto in questo territorio. Fino a farne appunto un luogo per le sue vacanze, con la villa nella esclusiva zona di Roma Imperiale. Poi l’acquisto della Capannina a fine agosto. Armani racconta che proprio in Versilia, proprio alla Capannina, conobbe il compagno di vita Sergio Galeotti, poi tragicamente scomparso. Tra le proprietà in Toscana di Giorgio Armani ci fu anche la Torre dei Mannelli a Ponte Vecchio. Edificio del dodicesimo secolo da cui si gode una vista clamorosa del centro storico. E la prima torre che si incontra sulla sponda sinistra dell’Arno.