
Regina Satariano, presidente del Consultorio Transgenere di Torre del Lago, minacciata sui social
TORRE DEL LAGO"Non so quello che stai cercando di dimostrare... rimani attento in tutto quello che fai. Ci vediamo presto". Parole arrivate a Regina Satariano, responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago, che con un post sul suon profilo fb ha fatto aprire un’inchiesta sulla morte, dopo un’iniezione di olio industriale, di Mirella Souza, la 54enne di origini brasiliane da oltre 10 anni residente a Pisa.
"Ieri ho ricevuto una minaccia non proprio velata per aver sensibilizzato le ragazze trans a denunciare. Ho sempre lottato per i nostri diritti e anche degli altri. Ancora prima della maggiore età ero in coda per il diritto all’aborto e poi il divorzio", scrive Satariano sui social.
"Non mi faccio intimorire da messaggi con toni poco gradevoli, sono contenta che le persone che hanno denunciato il caso Mirella siano state le stesse brasiliane che prima di quel giorno avevano paura di ritorsioni.... Ho fatto solo quello che era giusto fare".
Secondo la ricostruzione di amiche di Mirella, che hanno poi parlato con Regina e, una vicina, anche con "La Nazione", una persona sarebbe venuta da Roma per fare la puntura di questo liquido a Mirella, che si era "subito sentita male", persona poi "fuggita". Domenica il ricovero in ospedale ("svenne in casa poco prima dei soccorsi") e poi il decesso il martedì 19 agosto.
"A Cisanello ha sostenuto di essersi somministrata il liquido da sola, perché così le hanno suggerito, ma non è possibile, ci vuole forza".
Si è ora in attesa di sapere se e quando sarà disposta l’autopsia. Intanto la squadra mobile ha acquisito le cartelle cliniche e le testimonianze e ha già in mano i nomi di chi era presente, a vario titolo, la vigilia di ferragosto.
Mirella "già 20 anni fa si era rifatta i fianchi con questa pratica che addolcisce le forme", ci ha spiegato Satariano. E lo ha ribadito la vicina.
"Quando era giovane aveva già provato la puntura. Adesso, voleva fare una sorpresa ai suoi amici per il décolleté. Una sorpresa che le è costata cara purtroppo".
Antonia Casini