GAIA PARRINI
Cronaca

La Passeggiata si colora. Sfilata dei baby ciclisti del "Memorial Morelli"

Corteo, nel pomeriggio di ieri, degli oltre 1.600 atleti, che fino a domenica si sfideranno nel Meeting nazionale giovanissimi organizzato dalla Federazione.

Taglio del nastro per il «Memorial Morelli» meeting giovanile di ciclismo

Taglio del nastro per il «Memorial Morelli» meeting giovanile di ciclismo

Una sfilata di colori, coreografie e omaggi, alla storia e alle maschere che hanno raccontato il Carnevale e la città. È stata quella che, ieri, ha dato il via, da piazza Mazzini a piazza Maria Luisa, con la passeggiata delle squadre partecipanti, al 34° meeting nazionale giovanissimi della Federazione ciclistica italiana dedicato ad Adriano Morelli, organizzato dalla Sc Coranico e dal Comune di Viareggio. Un evento che, da oggi fino a domenica, giornata di premiazione, vedrà oltre 1.600 giovani atleti, tra i 7 e i 12 anni, per un totale di 190 società, sfidarsi in gara su e fuori strada. Proprio oggi i partecipanti, divisi in sei categorie, tra maschi e femmine, eseguiranno la corsa di agilità in strada, nel percorso che comprende via Zara con l’incrocio di via Buonarroti fino a via Don Bosco, e quella fuori strada che interesserà il percorso all’interno della Pineta di Ponente. Domani la competizione si correrà in quattro campi in contemporanea, due in strada e due fuori, per chiudere, domenica, con la gara finale destinata solo per i più "grandi", e la premiazione delle società. Una tre giorni intensa, di sport, mare e turismo, e che punterà i riflettori sul futuro del ciclismo italiano, come piccoli Pogacar che vedendo in tv i loro miti girare per l’Italia, e per il mondo, hanno deciso di salire in sella per la prima volta per imitare, e superare, i propri miti.

E lo faranno tra la pineta e le strade della città, protagonista, insieme, appunto, ai giovani atleti, di una vetrina importante, offerta dall’evento stesso, per le strutture ricettive e il turismo generale del territorio. Una carovana di persone, genitori e parenti, oltre ai componenti delle squadre, ha infatti, già da ieri, riempito gli hotel del litorale e per tre giorni, tra una gara e l’altra, avrà la possibilità di visitare non solo la spiaggia viareggina e versiliese, ma anche gli interni storici. Un’occasione, per circa 6mila persone, tra camping e hotel, di scoprire per la prima volta, o ritrovare, l’offerta, ricettiva, naturale e personale, che la città propone. E questo anche dal punto di vista di chi la città la anima, prendendo parte alle associazioni di volontariato che aiutano e sostengono chi più ne ha bisogno.

Il meeting nazionale vedrà infatti, insieme alla presenza di truck della Polizia di Stato, anche quella dell’amministrazione, che si occuperà, con la partecipazione dei volontari di Croce Rossa, Croce Verde e Misericordia, dei pasti dei ciclisti, il cui ricavato andrà in beneficenza. In un lavoro, ed evento, di squadra, che riflette quello di una città che, come affermato dall’assessore allo sport, Rodolfo Salemi, che per primo ha creduto nel progetto e nell’evento, "può divenire una culla di sogni e aiutare i ragazzi a realizzarli". O anche soltanto a dare loro una forma, o un nome.