MARIA NUDI
Cronaca

La nipote di Alfredo Catarsini: "Vissi d’arte grazie ai nonni. Uno speciale album dei ricordi

Donna colta e raffinata, Elena Martinelli rappresenta l’anima e il cuore della Fondazione dedicata al pittore. Domani termina la mostra ospitata a villa Paolina e visitata nel corso delle settimane da un numeroso pubblico.

Elena Martinelli davanti a un quadro del pittore viareggio, Alfredo Catarsini che era suo nonno materno

Elena Martinelli davanti a un quadro del pittore viareggio, Alfredo Catarsini che era suo nonno materno

I visitatori a Villa Paolina hanno ammirato e visitato la mostra "Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina", la mostra dedicata a Alfredo Catarsini termina domani e in occasione del finissage alle 18.15 Elena Martinelli, presidente della Fondazione Catarsini 1899 ETS e nipote dell’artista di caratura internazionale che ha allargato gli orizzonti artistici del territorio, illustrerà i programmi della Fondazione nata cinque anni fa. La mostra, invece, essendo un’esposizione itinerante si trasferisce da venerdì 5 settembre a venerdì 26 settembre in versione ampliata al Fortilizio della Cittadella di Pisa. Anima, cuore e motore della Fondazione, composta da nomi e personalità eccellenti, è Elena Martinelli che ripercorre con la Nazione l’album dei ricordi. Donna colta e raffinata Elena Martinelli è cresciuta in una famiglia dove l’arte si è manifestata in tante declinazioni, dalla pittura, alla musica, alla moda, agli studi.

Una famiglia di artisti?"Ho vissuto accompagnata dall’arte fin da bambina. I nonni paterni sono stati Alfredo Martinelli violoncellista e mia nonna Velia Landi, pianista. I nonni materni sono stati Alfredo Catarsini, pittore e scrittore, e Giuseppina Rossi detta Alfreda, sarta e creatrice di moda".

Quando e perché nasce la Fondazione Catarsini?"La Fondazione è nata il 29 giugno del 2020 per desiderio mio e di mio marito Gianvittorio Serralunga, scomparso tre anni fa, ed è nata in memoria di mamma Mity Catarsini, abbiamo esaudito un suo desiderio".

Chi è stato e chi è suo nonno?"In questi cinque anni ho svolto un’accurata ricerca di opere storiche fuori dal circuito e studi approfonditi su tutta la produzione artistica di mio nonno che ha attraversato il Novecento da protagonista coraggioso e libero. Nonno Alfredo è stato interprete del suo tempo e ha creato due movimenti: il Riflessismo e il Simbolismo Meccanico".

I progetti della Fondazione?"Proseguire lo studio dell’opera e del catalogo. Poi il progetto "L’Arte accessibile per tutti" significa mettere a disposizione l’arte alle persone con disabilità in particolare disabilità visiva con la messa a punto di una metodica di descrizione dell’immagine e di audioguide in italiano ed in inglese che si attua in ogni occasione dai percorsi culturali e turistici, alle esposizioni. Per questo ho lanciato una sottoscrizione finalizzata ad allestire altri due laboratori esperenziali per persone con disabilità visiva con opere tattilamente esplorabili. Chi vuole aderire alla sottoscrizione può consultare [email protected] oppure si può chiamare al 342.1684031. L’altro progetto è appunto "I Luoghi di Catarsini" realizzato con il Touring Club Italiano. Il progetto collega Lucca alla Versilia in 11 tappe dove sono esposte le opere del nonno. È l’unico che ha 4 tappe con i laboratori esperenziali. E il premio regionale Catarsini".

Maria Nudi