GAIA PARRINI
Cronaca

Degrado a Candalla: "Problemi di sicurezza"

"Non solo una donza di attrazione turistica, ma un sistema fluviale, un sito archeologico, un sistema di sentieri costella da...

Cinzia Romboni, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, chiede maggiore intervento dell’amministrazione per la valorizzazione di Candalla

Cinzia Romboni, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, chiede maggiore intervento dell’amministrazione per la valorizzazione di Candalla

"Non solo una donza di attrazione turistica, ma un sistema fluviale, un sito archeologico, un sistema di sentieri costella da opifici e mulini: Candalla è un luogo che va preservato e valorizzato e che invece è stato sistematicamente ignorata dalle ultime amminsitrazioni di centro sinistra, inclusa l’attuale". Così, CInzia Romboni, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, evidenzia lo stato di abbandono e i problemi di sicurezza di Candalla.

"È un luogo unico del nostro territorio, che unisce natura e storia e che invece versa in uno stato totale di abbandono. C’è anche un problema di sicurezza, visto che i ragazzi si tuffano dalla cascata con corde agganciate in modo approssimativo. L’intero sito è sporco e pieno di rifiuti ed è inoltre abbandonato a se stesso anche il vecchio mulino lì presente che, anni fa, durante l’ultima amministrazione di centro destra guidata da Bertola era stato oggetto di un protocollo d’intesa con l’Unione dei comuni e il presidente del parco regionale delle Alpi Apuane, che prevedeva la valorizzazione dell’intera zona, ma che è stato ignorato da Del Dotto - continua Romboni - Anche Pierucci, nonostante le promesse, non ha avviato nessun tipo di progetto e gli stessi cittadini mi hanno più volte contattato per denunciare una situazione di degrado e di estrema pericolosità. Nell’ultimo consiglio comunale è stata presentata e approvata una mozione in cui si chiede la valorizzazione di Candalla e verrà convocata una commissione per discutere delle problematiche. Speriamo che l’amministrazione Pierucci prenda provvedimenti e avvi un processo di recupero, attivo almeno la prossima estate".