
Prosegue il programma di eventi del cartellone «Tabarracci che spettacolo», domani ospita il musicista Simone Rossi con Montaresi
Sono entrate in “punta di piedi“ nella grande casa dei nonni del “Tabarracci“, portando un pomeriggio di leggerezza agli ospiti della Rsa, ai loro parenti e agli amici.
Ospiti del cartellone “Tabarracci che spettacolo“ – pensato per mantenere un legame tra la vita nella residenza e le varie espressioni artistiche e sociali della città – sono state le allieve della scuola di danza “Koiné“, diretta dall’insegnante e coreografa Cinzia Pardini. Nel grande giardino della Rsa – gestita da ICare – è andato in un scena un vero e proprio show pensato per rendere omaggio alle musiche degli anni Sessanta. Un tuffo nel passato che ha permesso ai nonni di fare un salto indietro nel tempo, nelle atmosfere spensierate della loro giovinezza. Un momento di condivisione tra due generazioni, due stagioni della vita che si sono incontrate nel cuore di questa estate. "Abbiamo vissuto un momento unico. Il pubblico si è emozionato e noi con loro – commenta la coreografa, Cinzia Pardini – Devo ringraziare ICare per l’invito, e per averci coinvolto in questo progetto. Sicuramente torneremo presto".
Nel frattempo il cartellone degli appuntamenti di “Tabarracci che spettacolo” prosegue. Domani l’appuntamento è con un pomeriggio dedicato al “Caffé Concerto“, con il musicista Simone Rossi e la conduzione di Andrea Montaresi, per terminare con l’ormai tradizionale gara di torte “A chi torta non pianga”. Il programma di eventi rientra nel progetto “In te son nato” che da molti anni permette al Tabarracci di essere un luogo vivo, attivo ed aperto alla città.