MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Palio del Golfo: il palco collassa, paura sotto gli occhi del ministro

Momenti di tensione ma per fortuna nessun ferito. È scattato il piano di emergenza. Area sgomberata

Il crollo improvviso della struttura metallica, sul lato riservato alla stampa, ha fatto scattare il piano di emergenza

Il crollo improvviso della struttura metallica, sul lato riservato alla stampa, ha fatto scattare il piano di emergenza

La Spezia, 3 agosto 2025 – Si è corso il rischio di trasformare la grande festa in un dramma. Il Palio del Centenario resterà impresso nella memoria non soltanto per quanto si è visto in acqua e il solito spettacolo di folla ma soprattutto per ciò che avrebbe potuto accadere sulla tribuna centrale. Il crollo improvviso della struttura metallica, sul lato riservato alla stampa, ha fatto scattare il piano di emergenza. Ironia della sorte sotto gli occhi di Nello Musumeci ministro della Protezione civile arrivato a Spezia anche se come rappresentante del ministero delle politiche del mare.

Il fuori programma, che ha fatto vivere momenti di grande tensione, si è verificato poco dopo le 19 nella vibrante attesa della partenza della gara Senior. Il lato della tribuna riservata alla stampa si è improvvisamente inclinato sul lato destro. Un rumore sinistro che ha fatto sobbalzare gli spettatori appoggiati alla balaustra e poi il collasso. Gli steward del servizio d’ordine posizionati sulla banchina proprio sotto la struttura hanno immediatamente lanciato l’allarme raccolto dal personale della polizia di Stato che ha provveduto a sgomberare in un attimo l’area mettendo al sicuro gli spettatori sul lato giardini. La situazione sembrava essere sotto controllo quando anche la parte centrale della tribuna, quella riservata alle autorità, ha avuto un pericoloso sobbalzo. Immediato è partito l’ordine di evacuare il settore e far scendere il pubblico dalle scalette.

Il ministro Musumeci invece è stato scortato sulla banchina di fianco ai tifosi in fibrillazione per i propri beniamini, circondato da un cordone di forze dell’ordine. Centinaia di persone hanno quindi seguito dallo voce dello speaker Federico La Valle gli attimi concitati della gara vinta dal Canaletto. Ma la tensione ha caratterizzato anche i momenti successivi all’arrivo. Prima un tifoso, poi identificato dalla polizia, ha apostrofato con un’espressione razzista un addetto alla sicurezza quindi i poliziotti in tenuta da ordine pubblico sono intervenuti per tenere a debita distanza i sostenitori di Canaletto e Marola che stavano surriscaldando il clima. Sono volate parole grosse ma senza contatto e così tutto è rientrato nel festeggiamento. La forte delusione dei tanti spettatori “sfrattati“ è stata comunque ripagata dal sospiro di sollievo per non aver evitato una situazione che avrebbe potuto veramente diventare pericolosa. La vicenda, comunque spiacevole e decisamente imbarazzante, dovrà adesso essere valutata attentamente per l’organizzazione dell’evento in futuro.