
Il sindaco Bruno Murzi
Ultimatum dell’amministrazione Murzi: stop agli eccessi serali nei bagni. E l’Upb si allinea con un’ammonizione ai propri associati. La stagione è cominciata infatti già da Pasqua tra volumi musicali eccessivi, eventi non autorizzati e allestimenti fuori scala nell’attività serale di ristorazione, tanto che l’amministrazione è pronta a limitare drasticamente il numero di serate con musica; l’associazione minaccia l’espulsione di chi continuerà a ignorare le regole. Il richiamo parte dalla lettera che il sindaco ha inviato il 3 luglio al presidente dell’Upb, Stefano Giannotti sostenendo che le “cene serali” autorizzate nei bagni "stanno raggiungendo un livello di guardia". Al Comune giungono sempre più segnalazioni, anche da balneari, di musica diffusa a livelli assolutamente inaccettabili"; alcuni stabilimenti, osserva, svolgono un’attività "più vicina all’intrattenimento musicale e danza" che alla ristorazione. Sebbene la polizia municipale stia assicurando “un adeguato controllo”, la “diffusione del fenomeno” e la “difficoltà normativa circa la misurazione efficace e legittima delle emissioni sonore” rendono l’intervento “particolarmente complesso ed oneroso”. "Se continuerà così – tuona il sindaco – il Comune rivedrà radicalmente le autorizzazioni fino alla inibizione della musica e alla decadenza della concessione".
Il presidente Stefano Giannotti e il direttivo dell’Upb hanno tirato le orecchie ai titolari dei bagni dicendo che telefonate, richiami e incontri "sono stati sistematicamente ignorati" minando la serenità dei colleghi, la credibilità della categoria e i rapporti con le istituzioni. "L’Upb non può difendere né tollerare chi agisce in modo scorretto e, se non si assisterà a un’immediata inversione di rotta, procederà all’espulsione dei soci recidivi"
Francesca Navari