
Capezzano, il rione con il ‘picchiarello’ sulla maglia rincorre la vittoria. Erano sesti lo scorso anno, i tricolori rosso bianco...
Capezzano, il rione con il ‘picchiarello’ sulla maglia rincorre la vittoria. Erano sesti lo scorso anno, i tricolori rosso bianco e blu oggi puntano sul tiro alla fune ed hanno un motto: "Non siamo un rione, ma uno stile di vita". Lo assicura Gabriele Pardini, presidente del rione oramai da anni che, non avendo portato a casa il cencio, non vede l’ora di far impalmare il suo folto gruppo. Forti nella Corrida, si allenano in uno spazio vicino all’autostrada: "Non seguo solo il Palio - dice Pardini - ma soprattutto l’oratorio del paese: questo vuol dire che ci vediamo sempre, anche fuori dal Palio. Siamo 400 persone unite in tante attività: incontri, catechesi, cene, eventi…".
Una vita insomma, che scorre tra tante famiglie che collaborano, si frequentano e giocano il Palio con passione ed entusiasmo. Caporione sono Simone Tabarrani e Andrea Del Signore, il rione e’ nato nel 1983: "Adesso ho dei ragazzi che erano atleti junior - aggiunge il presidente - ed ora hanno 19 anni e sono atleti completi…". Uno stile di vita sano, i valori e il cartone dei Looney Toons come simbolo ovvero il Picchio Pacco ‘arrabbiato’, per poter dare profonda grinta al team e combattere. Quarto tre anni fa, il Capezzano ora aspetta con gloria la rimonta: frazione a meta’ tra entroterra e costa, tanti agricoltori, cresciuta molto lungo la Sarzanese da borgo a cittadina, adesso e’ un cuore pulsante con la sua parrocchia, la festa della Befana oramai famosissima e il suo centro commerciale naturale ricco di iniziative. Poi la Misericordia locale, la scuola e lo sport tra calcio e ginnastica artistica.
"Siamo un rione molto giovane - chiude Pardini - ma con un bell’agonismo". Di certo essere nato negli anni ‘80 lo rende un virgulto rispetto ad altri storici borghi della competizione, ma questo non ne ha inficiato le vittorie in vari settori: i 13 del turo alla fune anche quest’anno guardano avanti e in alto. "E adesso: sempre forza Rione Capezzano!", chiosa Gabriele.