
"Attenti al lupo", cantava Lucio Dalla e aveva le sue ragioni: "Per aspera ad astra" è il motto dei fulgidi...
"Attenti al lupo", cantava Lucio Dalla e aveva le sue ragioni: "Per aspera ad astra" è il motto dei fulgidi lupi biancoverdi del Montebello, che non molla e corre per vincere. "Forza branco!": questo il loro grido. Case in collina costruite fin dal 1700, la chiesa di Santa Margherita, il campo e la sagrestia, le pendici da Verzona in su: un borgo dove il sole batte subito appena sorto e che combatte unito da sempre. Roberto Gentili, compianto presidente e l’amata Alice Ori, grave perdita, giovane donna anche lei dedita al rione, sono rimasti nei loro cuori. Due i capirione, Stefano Busatti e Alessio Palagi, e tanta grinta con eleganti costumi in green e addirittura l’accoglienza ai bambini bielorussi nel 2019 per insegnare anche a loro i giochi del Palio. Lupi e lupetti si stanno preparando alla sfida: nel 2022 ebbero il titolo della più bella e allestiscono sfilate sempre curatissime.
Busatti e Palagi fanno loro il pensiero della loro atleta Gaia Paoli: "Il Palio dei Rioni è una delle più sentite e coinvolgenti tradizioni storiche di Camaiore che da intere generazioni appassiona e anima il cuore di tutti i camaioresi, grandi e bambini, che nelle calde sere estive del mese di luglio, intrepidi e scalpitanti attendono l’evento sportivo dell’anno – raccontano – È un’occasione di divertimento, sport, scambio e amicizia, ma anche consapevolezza e sviluppo delle proprie capacità. È riscoperta del territorio, dei propri valori, delle proprie origini popolari all’interno di un contesto ludico, gioioso e dinamico in cui costantemente sfidarsi a migliorare, non solo per la propria soddisfazione personale, ma soprattutto per innalzare il nome del proprio rione, della propria squadra per la quale lottare animatamente con il più nobile spirito sportivo, in una competizione sana, leale e entusiasmante, in cui la fare la forza è soprattutto l’unione. Tenacia, costanza, impegno e grinta sono sicuramente i requisiti indispensabili per potersi definire un valido atleta del proprio rione, così come la voglia di fare squadra come se si fosse una cosa unica - proseguono i caporione - È qualcosa di spettacolare che riesce a lasciare gli spettatori con il fiato sospeso. Montebello è fedele ai colori verde e bianco e nel cuore porta lo spirito indomito di un Lupo selvaggio. Mostriamo i denti affilati del predatore della notte. Il branco va a prendersi la vittoria".
I.P.