MICHELE NUCCI
Cronaca

"Treni, Perugia-Roma in 3 ore è inaccettabile"

Lorenzo Mazzanti, capogruppo Pensa Perugia

Lorenzo Mazzanti, capogruppo Pensa Perugia, interviene sulla «crisi che sta colpendo la mobilità ferroviaria»

Lorenzo Mazzanti, capogruppo Pensa Perugia, interviene sulla «crisi che sta colpendo la mobilità ferroviaria»

La situazione dei collegamenti ferroviari tra Perugia e Roma sta diventando semplicemente insostenibile. Tre ore per raggiungere la Capitale, nel 2025, è qualcosa che non può essere accettato né tollerato. Si tratta di un danno concreto e quotidiano per pendolari, studenti, lavoratori e anche per il nostro sistema economico e turistico. È una questione che riguarda da vicino Perugia e che chiama direttamente in causa il Governo nazionale.

Lorenzo Mazzanti, capogruppo Pensa Perugia, interviene sulla "crisi che sta colpendo la mobilità ferroviaria della città, aggravata dai lavori in corso sulle principali tratte umbre e dalla prospettiva, a partire da dicembre 2025, di vedere i treni umbri esclusi dall’accesso alla direttissima Firenze-Roma in virtù della delibera n. 178/2024 dell’Autorità di regolazione dei trasporti (ART)".

"Non possiamo permettere che Perugia resti isolata proprio nell’anno del Giubileo, – scrive il consigliere -. Chiediamo che il Governo assuma su di sé la responsabilità di risolvere questa emergenza con atti concreti. Non è tollerabile che si ignorino le esigenze di una città e di un territorio che rivendicano semplicemente il diritto ad avere collegamenti ferroviari degni di questo nome".