
L’artista Paolo Proietti con il drappo
Paolo Proietti, di Spello, e Barbara Crea, originaria di Messina, assisana d’adozione, sono gli artisti che hanno realizzato, rispettivamente, il drappo (destinato al terziere vincente) e il ‘tasso’ (il bersaglio) per l’edizione numero 45 del Palio di San Rufino, patrono della città: gli appuntamenti che fanno da battistrada sono già in programma, sino al 31 agosto, giorno della sfida. Ieri la presentazione ufficiale del tradizionale appuntamento organizzata dalla Compagnia Balestrieri di Assisi, con l’inaugurazione anche della mostra “Costumi medievali“ allestita, in collaborazione con l’ente Calendimaggio, alla galleria ’Le Logge’.
Nei giorni di giovedì e venerdì si svolgerà il mercatino di San Rufino (dalle 10 alle 23) in piazza del Comune e si terranno spettacoli dei gruppi della Compagnia Balestrieri di Assisi. Sabato il corteo storico alle 17.30, alle 18 in Duomo la Santa Messa con l’investitura dei nuovi balestrieri e il battesimo dei piccoli balestrieri e al termine la cena propiziatoria e gli spettacoli. Domenica la sfida tra i balestrieri suddivisi nei terzieri San Francesco, Divinae Mariae e San Rufino per aggiudicarsi il palio e la gara di singolo, che vedrà il tiratore più preciso a cui andrà la balestrina d’argento. Sfida che si svolge sul sagrato del duomo. Intervenuti alla presentazione, oltre agli artisti Proietti e Crea, Francesco Ciambrusco, Marino Fabbretti, Claudio Menichelli e Guido Sensi, rispettivamente presidente, maestro d’arme, vice presidente cerimoniere e responsabile mercatino dei Balestrieri, i nuovi balestrieri Luca Marini e Simon D’Agostino, don Niccolò Crivelli, in rappresentanza del parroco di san Rufino, Veronica Cavallucci, vicesindaco di Assisi, in rappresentanza dell’amministrazione comunale che ha concesso il patrocinio.
Maurizio Baglioni