SOFIA COLETTI
Cronaca

Torna il festival “EcoSanfra“. Si parte con Stefano Mancuso

PERUGIA – Tre giorni nel segno della sostenibilità economica, sociale e ambientale con il ritorno di “EcoSanfra“, il festival che...

PERUGIA – Tre giorni nel segno della sostenibilità economica, sociale e ambientale con il ritorno di “EcoSanfra“, il festival che...

PERUGIA – Tre giorni nel segno della sostenibilità economica, sociale e ambientale con il ritorno di “EcoSanfra“, il festival che...

PERUGIA – Tre giorni nel segno della sostenibilità economica, sociale e ambientale con il ritorno di “EcoSanfra“, il festival che da oggi a sabato tiene banco all’Auditorium San Francesco al Prato con una seconda edizione dedicata al tema “Fratello Sole” come fonte di vita e di energia. Oltre trenta saranno gli ospiti per parlare della sostenibilità in tutti i suoi aspetti: dall’energia all’agricoltura, dal cambiamento climatico alla salute urbana.

"è un invito a riconoscere nella sostenibilità non solo una sfida, ma una straordinaria opportunità di rinascita collettiva e di sviluppo economico responsabile, anche nella nostra regione" dicono Maurita Passaquieti e Davide Placidi, ideatori e organizzatori del festival con Fattoria Creativa e Regusto in collaborazione con Rai Umbria e in compartecipazione con Camera di Commercio dell’Umbria.

Il cartellone si snoda in sei grandi temi di discussione, con tecnologie e innovazione per una nuova energia; comunità energetiche rinnovabili; isole di calore e salute urbana; cambiamenti climatici e migrazioni; clima, agricoltura e foreste e infine il potere del linguaggio in un evento speciale per celebrare gli 800 anni del Cantico delle Creature.

L’evento si inaugura oggi con la mostra fotografica, “Sorella Acqua” con scatti rappresentativi dei corsi d’acqua della regione. Alle 9.30 c’è l’appuntamento per studenti e docenti curato da Rai Umbria insieme a Mario Acampa, alle 15.30 proiezione del film “Siccità” di Paolo Virzì, seguito da un dibattito sulla crisi idrica. Alle 21 attesa per la lectio magistralis del professore Stefano Mancuso (nella foto), il neuroscienziato, saggista e insegnante di arboricoltura generale ed etologia vegetale all’Università di Firenze, che si concentrerà sull’intelligenza delle piante. L’ingresso è sempre libero.