REDAZIONE UMBRIA

Super parto trigemellare: "Esperienza professionale emozionante e appagante"

I tre bimbi, tutti maschi, sono nati all’ospedale Santa Maria di Terni in perfetta salute. Il racconto della ginecologa Antonella Paolucci.

I tre bimbi, tutti maschi, sono nati all’ospedale Santa Maria di Terni in perfetta salute. Il racconto della ginecologa Antonella Paolucci.

I tre bimbi, tutti maschi, sono nati all’ospedale Santa Maria di Terni in perfetta salute. Il racconto della ginecologa Antonella Paolucci.

Erano diciotto anni che all’ospedale Santa Maria non succedeva. E questo la dice già lunga sulla portata dell’evento. Se, poi, a nascere in perfetta salute sono tre gemelli, con mamma Caterina che sta già bene, beh... diventa subito un giorno di festa. E di quella festa è protagonista anche la dottoressa Antonella Paolucci, ginecologa, direttore sanitario del Centro prevenzione Donna di Terni. È stata lei a seguire passo passo la gravidanza, a veder crescere i tre piccoli nella pancia di mamma Caterina, assicurandosi che lei stesse bene e vivesse in serenità uno dei momenti più belli nella vita di una donna.

Dottoressa Paolucci, è stata lei a dire ai futuri genitori che non aspettavano un bimbo solo, ma tre...

"Eh sì, è stato un momento molto particolare. Doveva essere un’ecografia normale, allo stato iniziale della gravidanza, una gravidanza spontanea, cosa questa che rende l’evento ancor più straordinario. Ho visto subito le tre sacche e i tre embrioni. Così ho detto: è una gravidanza plurigemellare... sono tre! La loro prima reazione è stata di incredulità. La futura mamma ha subito iniziato a pensare agli aspetti pratici, mentre il futuro papà è rimasto a bocca aperta. Erano emozionati, eravamo tutti molto emozionati".

La gravidanza come è andata?

"Trent’anni, una paziente giovane. Uno stile di vita corretto, sotto tutti i punti di vista. L’alimentazione è stata fondamentale, come l’assunzione dei giusti integratori. I controlli sono stati perfettamente regolari e i piccoli non hanno avuto nessun problema. Anche se gli ultimi 15 giorni per la donna sono stati piuttosto faticosi, siamo riusciti ad arrivare a 36 settimane di gestazione: alla nascita i bimbetti pesavano 2 chili e 400 grammi, 2 chili e 300 e un chilo e 800 grammi".

Li ha visti subito, appena nati?

"Sì, tre meraviglie. Il cesareo è stato eseguito alle 9 e io li ho incontrati poco dopo. I professionisti del Santa Maria sono stati molto bravi. Per me è stata un’esperienza professionale emozionante e appagante. La mamma due ore dopo il parto era già in piedi tanta era la voglia di vedere i suoi figlioletti".

Avevano in famiglia altri casi di parti gemellari?

"No, anzi. Sembrava potessero esserci problemi nel concepimento. E invece...".

E con l’allattamento come si fa in questi casi?

"La mamma ha detto che vuole allattare, certo dovrà fare a rotazione. E sarà un’esperienza straordinaria".

Annalisa Angelici