SILVIA ANGELICI
Salute

Salvano la vita a una neo mamma colpita da un’emorragia cerebrale, l’operazione

Nove giorni dopo il cesareo la donna è stata colpita da un aneurisma. Sottoposta a un intervento d'urgenza all’ospedale di Perugia, adesso sta bene. Aveva avuto un picco ipertensivo seguito anche da crisi epilettica

L'interno di un ospedale in una foto di repertorio. Eccezionale intervento a Perugia

L'interno di un ospedale in una foto di repertorio. Eccezionale intervento a Perugia

Perugia, 7 agosto 2023 - Un complesso intervento neurochirurgico eseguito all'ospedale di Perugia salva la vita di una giovane donna di 30 anni, colpita da grave emorragia cerebrale nelle ore successive al parto.

La paziente, madre di tre figli, era stata ricoverata lo scorso mese per sottoporsi a parto cesareo, regolarmente eseguito. Nove giorni dopo il parto la signora ha sviluppato un improvviso picco ipertensivo seguito da alterazione dello stato di coscienza e crisi epilettica. Gli accertamenti diagnostici immediati - TC encefalo e angio-TC - hanno rivelato la presenza di una grave emorragia cerebrale conseguente alla rottura di un aneurisma cerebrale.

Approfondisci:

Alle Scotte il Centro internazionale per il tumore raro dell’occhio: “Arrivano pazienti da tutto il mondo”

Alle Scotte il Centro internazionale per il tumore raro dell’occhio: “Arrivano pazienti da tutto il mondo”

La localizzazione e l'entità dell'emorragia rappresentavano un serio pericolo per la vita della paziente, con rischio di importanti deficit neurologici permanenti, inclusi paralisi degli arti e gravi disturbi del linguaggio.

"La particolare conformazione della malformazione vascolare non consentiva un trattamento endovascolare sicuro", spiega il dottor Carlo Conti, direttore di Neurochirurgia - "Dopo un'attenta valutazione multidisciplinare, si è optato per l'approccio neurochirurgico tradizionale di clipping della sacca aneurismatica".

Il dottor Carlo Conti
Il dottor Carlo Conti

L'intervento eseguito dal dottor Conti insieme alla sua equipe specializzata si è concluso con successo. La paziente ha successivamente trascorso un periodo in Terapia Intensiva, dove ha gradualmente riacquisito un buono stato di coscienza, successivamente il trasferimento in Medicina d’urgenza, che ha segnato l'inizio di un progressivo e costante miglioramento clinico, e concluso la degenza al Centro riabilitativo C.O.R.I. di Passignano della Usl Umbria 1.

Approfondisci:

Morte cardiaca improvvisa, la legge è pronta. Approvazione entro fine mese

Morte cardiaca improvvisa, la legge è pronta. Approvazione entro fine mese

“Il caso rappresenta un esempio significativo dell'alta specializzazione e della competenza multidisciplinare disponibile presso l'Azienda Ospedaliera, dove la collaborazione tra diversi reparti ha permesso di affrontare con successo una situazione clinica di estrema complessità - dichiara Emanuele Ciotti, commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Perugia - La tempestività della diagnosi, la precisione dell'intervento chirurgico, la qualità delle cure intensive e la riabilitazione post operatoria hanno reso possibile questo risultato eccellente in piena collaborazione tra ospedale e territorio” "La collaborazione tra specialisti e l'ottima sinergia tra le due aziende, ospedaliera e territoriale - dichiara la governatrice Stefania Proietti -  è garanzia di straordinari risultati per il nostro servizio sanitario regionale".