DANIELE MINNI
Cronaca

Storia, costumi e magia. Tra Segni Barocchi e Fiera dei Soprastanti

La città vive i suoi giorni più belli: le prove al Campo de li Giochi in vista della Giostra della Rivincita infiammano il “clima quintanaro“ .

Innocenzi alle prove ufficiali al Campo de li Giochi

Innocenzi alle prove ufficiali al Campo de li Giochi

La Foligno barocca rivive con lo spettacolo della Fiera dei Sovrastanti. Una folla di gente domenica ha invaso le principali vie della città da piazza XX Settembre, via Scuola d’Arti e Mestieri, piazza San Nicolò, via del Liceo e fino ad arrivare a palazzo Candiotti. Banchi con ogni tipo di mercanzia, rievocazioni di antichi mestieri e spettacoli itineranti hanno riecheggiato l’atmosfera dei mercati barocchi. Questo appuntamento, per l’accuratezza della ricerca storica e lo splendore degli allestimenti, è ormai il fiore all’occhiello della Quintana di Foligno e il suo biglietto da visita più apprezzato. Ma quello appena concluso è stato un fine settimana di grande interesse anche per i quintanari più appassionati perché sabato al “Campo de li Giochi Marcello Formica e Paolo Giusti“ si sono svolte le prove ufficiali e sono arrivati i primi responsi in vista dell’attesissima giostra della rivincita. Ancora due settimane al momento più atteso e ancora tanti eventi ed iniziative dedicate al mondo medievale. “Segni Barocchi“ questa sera propone, alla corte di Palazzo Trinci, alle 21, lo spettacolo “Il gran teatro del mondo“ di Calderòn de la Barca, a cura di Melania Giglio. Prosegue il gareggiare dei convivi e questa sera sarà la volta del rione Ammanniti. Domani invece a Piazza San Domenico alle 21.30 è in programma la staffetta dei rioni. A partire da giovedì aprirà la biglietteria al Quintana Point e sarà aperta tutti i giorni dalle 16 alle 20. Venerdì sarà assegnato il premio giornalistico “Ariodante Picuti“; sabato grande attesa per la notte barocca.