PAOLO IPPOLITI
Cronaca

Piazza Mazzini diventa “Gioco dell’Oca“

La circolazione in Piazza Mazzini è come il gioco dell’oca. Dissacranti e sarcastici come sempre tornano a colpire i...

La circolazione in Piazza Mazzini è come il gioco dell’oca. Dissacranti e sarcastici come sempre tornano a colpire i...

La circolazione in Piazza Mazzini è come il gioco dell’oca. Dissacranti e sarcastici come sempre tornano a colpire i...

La circolazione in Piazza Mazzini è come il gioco dell’oca. Dissacranti e sarcastici come sempre tornano a colpire i Briganti della Fratta dell’’800. Nel mirino della banda di Papo - Giampaolo Conti e dei suoi fedelissimi in tabarro, schioppo e cappellaccio stavolta non sono finite solo le taverne avversarie, ma anche i lavori in corso nella piazza di Piazza Mazzini, con il suo dedalo di tracciati e segnali che fanno ammattire gli umbertidesi. E così Papo e i suoi hanno trasformato l’area in un simpatico “Gioco dell’oca“ con tanto di papere colorate (con su le fotografie dei rappresentanti delle taverne avversarie), dadi e cartelli ironici. Un percorso ad ostacoli praticamente, con partenza ed arrivo avanti al Caffè Giardino, che passa in via Bremizia, lungo la passerella tra la Reggia e piazza del Mercato, piazza Matteotti e via Stella. Per ogni taverna una casella e la penalità, poi gli stop in attesa dell’ultimo Garibaldino, della fine del discorso del lcapo dei Musicanti, del maestro della banda Galliano Cerrini e lunghissima fila del Mattatoio per le frittelle. Previsti per il malcapitato tre giri intorno alla mini rotatoria provvisoria tra la fine di via Bremizia e via Roma validi per la patente da matto, mentre chi si accosta alla Collegiata deve pregare la Madonna della Reggia. Infine la Piazza Matteotti, dove solo se tiri in dado ottenendo il 7 (che non esiste) troverai un parcheggio.

Pa.Ip.