
L’assessore al Welfare e all’Istruzione della Regione Umbria, Fabio Barcaioli
La Giunta regionale ha approvato, per la prima volta, l’adesione all’accordo quadro tra Stato, Regioni e Province autonome sul Servizio civile universale, che definisce in modo più puntuale il contributo delle amministrazioni regionali alla programmazione e al controllo delle attività sul territorio. Con lo stesso provvedimento è stata autorizzata la sottoscrizione di un protocollo operativo con la Presidenza del Consiglio dei ministri che attribuisce alla Regione funzioni specifiche di monitoraggio, ispezione, valutazione e formazione. L’intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni rafforza la cooperazione istituzionale e prevede che le Regioni partecipino alla definizione delle politiche nazionali in materia di servizio civile, garantendo nel contempo, a livello locale, la qualità dei progetti, la coerenza degli interventi rispetto ai bisogni reali dei territori e la corretta gestione da parte degli enti accreditati. "Il Servizio civile è un’esperienza preziosa di impegno sociale. Con questo accordo, la Regione rafforza il proprio ruolo nel sistema nazionale, con l’obiettivo di garantire progetti di qualità, efficaci e coerenti con le esigenze del territorio" ha detto l’assessore al Welfare e all’Istruzione, Fabio Barcaioli.