MICHELE NUCCI
Cronaca

"Sociale spezzettato. Si penalizzano le famiglie"

Marchetti e Fioroni attaccano la Regione: "Forte preoccupazione per la decisione di sottrarre alla Direzione salute e welfare compentenze fondamentali".

La denuncia della responsabile economia sociale e disabilità Lega Umbria, Paola Fioroni, e del segretario regionale Lega Umbria, Riccardo Augusto Marchetti

La denuncia della responsabile economia sociale e disabilità Lega Umbria, Paola Fioroni, e del segretario regionale Lega Umbria, Riccardo Augusto Marchetti

"Apprendiamo con forte preoccupazione della decisione, presente nella deliberazione 742 della Giunta Regionale dello scorso 22 luglio, di sottrarre alla Direzione Salute e Welfare regionale competenze fondamentali per il sistema del sociale umbro, tra cui immigrazione, protezione internazionale, politiche giovanili e promozione della cultura della pace; inclusione sociale, contrasto alla povertà, politiche per gli anziani, esecuzione penale esterna e istituti penitenziari; economia sociale, terzo settore e servizio civile": a denunciarlo il segretario regionale Lega Umbria, Riccardo Augusto Marchetti, e la responsabile economia sociale e disabilità Lega Umbria, Paola Fioroni. "A questo si aggiunge un elemento ancor più grave: anche le politiche per i minori e per l’infanzia verranno in parte trasferite a una direzione separata da quella che gestirà le politiche familiari" proseguono. "Un’altra scelta miope – sostengono Marchetti e Paola Fioroni –, che va contro ogni logica di integrazione e rappresenta un vero atto politico contro la famiglia. È bene ricordare che la legge regionale sulle politiche familiari, approvata nella scorsa legislatura e di cui Paola Fioroni è stata prima firmataria, prevedeva espressamente l’istituzione di un Dipartimento per la famiglia proprio per evitare separazioni, disgregazioni e frammentazioni. Una legge organica, costruita con attenzione e visione, che mirava a tenere insieme interventi su genitorialità, minori, conciliazione, natalità e reti territoriali. Evidentemente questa Giunta non ha alcuna intenzione di valorizzare né attuare quelle misure".