
PERUGIA – Cinque giorni alla scoperta del Santo Anello, la preziosa reliquia custodita in una cappella della Cattedrale di...
PERUGIA – Cinque giorni alla scoperta del Santo Anello, la preziosa reliquia custodita in una cappella della Cattedrale di San Lorenzo a otto metri d’altezza e ammirabile solo due volte l’anno (a luglio e settembre). Ieri si è celebrata la tradizionale calata del Santo Anello, che quest’anno, per il Giubileo, sarà visibile fino al 30 luglio con un fitto programma di iniziative spirituali e culturali. Secondo la tradizione, è l’anello donato alla Vergine Maria da Giuseppe in occasione del loro matrimonio. Secondo la storia, i cui contorni sfumano in leggenda, il monile venne trafugato a Chiusi da un un frate che, perdendosi nella nebbia, si ritrovò a Perugia. Era il 1473 e l’arrivo di quella che potrebbe essere una delle reliquie più importanti della cristianità creò grande clamore, contese politiche e fermento economico e artistico. L’antico anello è conservato in un forziere del ’400, che si apre con 14 chiavi, ognuna conservata dalle principali istituzioni civili ed ecclesiastiche perugine. Durante le esposizioni è invece custodito in un prezioso reliquiario in argento dorato. Adesso due messe ogni giorno e iniziative per i giovani pellegrini accompagnano l’esposizione della reliquia in Duomo, oggi dalle 9.30 alle 19; domani 8.45-19, martedì 8.45-22.30 e mercoledì dalle 8.45 fino alla risalita dopo la messa delle 18. Ci sono anche visite guidate per conoscere l’avvincente racconto tra storia, leggenda, fede e devozione, dalla Cappella di San Giuseppe, dove è visibile il reliquiario al Museo del Capitolo. Le visite si tengono oggi e martedì alle 19.15, 20; 20.45 e 21.30 (e alle 15.30 in inglese), prenotazioni allo 075.5724853 e: [email protected]