
Approvato a maggioranza dal consiglio comunale. Più risorse per minori, disabili e anziani. Ma secondo Cicogna sotto una patina di ordine tecnico, si nasconde una verità preoccupante. .
Approvati a maggioranza gli equilibri generali di bilancio e l’assestamento 2025-2027 con commenti opposti fra governo cittadino e opposizione. L’amministrazione evidenzia che esiste una situazione di equilibrio, non risultano debiti fuori bilancio e lo stanziamento del fondo crediti di dubbia esigibilità risulta adeguato e coerente con lo stato di realizzazione delle entrate.
In particolare, sono state stanziate più risorse regionali e comunali per interventi a favore di minori inseriti in servizi residenziali e semiresidenziali o in affido, per l’assistenza a disabili gravi privi di sostegno familiare, per rette di ricovero a favore di anziani e persone con disabilità, per contributi a famiglie disagiate e per la gestione di servizi essenziali per la cittadinanza.
Sotto una patina di ordine tecnico, si nasconde una verità preoccupante: il Comune di Assisi è "ingessato, indebitato e senza liquidità". È il messaggio lanciato dal consigliere Eolo Cicogna, portavoce dell’opposizione (Liste Civiche Eolo Cicogna e Assisi al Centro - Forza Italia - Fratelli d’Italia), durante la discussione sull’assestamento generale del bilancio e sulla salvaguardia degli equilibri finanziari 2025-2027. Cicogna ha posto l’attenzione su un dato: il risultato di amministrazione 2024, stimato in circa 19 milioni di euro, viene azzerato dagli accantonamenti obbligatori e vincolati – tra cui spiccano quasi 13 milioni per crediti di dubbia esazione – arrivando a una disponibilità reale negativa di circa 141mila euro. Una situazione che smaschera l’illusione di solidità finanziaria: il Comune non ha margini reali di spesa, né liquidità sufficiente, e si ritrova a dover far fronte alla gestione corrente solo tramite indebitamento o anticipazioni di tesoreria.