
Dopo la presentazione della proposta di piano attuativo per la ristrutturazione di Piazza del Mercato, ecco le critiche. di Giulio Provvidenza, consigliere di opposizione
BASTIA UMBRA – Dopo la presentazione della proposta di piano attuativo per la ristrutturazione di Piazza del Mercato arrivano le ‘puntualizzazioni’. Giulio Provvidenza, consigliere di opposizione, pur apprezzando l’iniziativa presa dall’amministrazione di illustrare il progetto, evidenzia alcune criticità. "La ‘vista’ dell’area, provenendo da Via Moncioveta – dice – ha dato un’impressione fortemente impattante, poiché a ridosso della sede viaria è prevista una parte consistente della volumetria pubblica, modificando nettamente la visuale di apertura dell’area che si percepisce ora: precedenti proposte mitigavano questo aspetto in passato". Riguardo alla collocazione nella zona di una biblioteca più ampia, moderna e multimediale secondo Provvidenza sarebbe auspicabile una soluzione che contempli un ampliamento del mattatoio che lo ponga in armonia e contemporaneamente in contrasto con l’esistente, approfittando della presenza dell’architetto Pietro Carlo Pellegrini, autore della proposta progettuale, per ottenere un’architettura d’eccellenza. "Mi unisco – conclude Provvidenza – alle voci di molti cittadini scettici o contrari a realizzare un ostello in tale struttura: non vuol dire essere contro l’ostello, ma contro la sua collocazione in questa area. Aver detto che l’importante è recuperare il bene, non come, e che la destinazione potrà mutare in futuro dopo le limitazioni del bando, lo ritengo un approccio intellettualmente poco onesto, oltre a commettere l’errore di pensare che bastino poche risorse per mutare la destinazione d’uso di un fabbricato. Non mi sento poi di avallare la possibilità di rimettere le mani su di un lavoro fatto solo pochi anni prima, con soldi pubblici".