
Dopo i lavori di riqualificazione, la zona del Cassero si allaga: proteste sui social; la consigliera Arcaleni ha presentato un’interrogazione
Dopo due anni e mezzo di cantieri per la riqualificazione della zona del Cassero con la nuova viabilità i temporali dei giorni scorsi hanno messo a dura prova l’intera area che si è allagata come non mai. Foto nei social e qualche polemica con il caso che ora scivola nella politica: "Spiegateci il perché degli allagamenti nella zona del Cassero dove da due anni e mezzo vanno avanti lavori di riqualificazione". L’interrogazione è della consigliera comunale Emanuela Arcaleni di Castello Cambia ed è stata protocollata in queste ore, corredata da alcune foto che documentano i disagi provocati dai temporali dei giorni scorsi. Criticità vengono evidenziate "nella nuova rotatoria che ha sostituito il semaforo, dove a ogni pioggia si registra un allagamento nel tratto limitrofo a via Marchesani". Stessa problematica "al parcheggio Ferri, nella parte vicina al passaggio pedonale, ma anche nell’area Collesi, dove le condizioni dopo i lavori paiono peggiorate, forse anche a causa del transito di mezzi pesanti, al punto che è quasi impossibile recuperare le auto in sosta", rileva Arcaleni. Nel documento, la consigliera d’opposizione, denuncia inoltre "l’allagamento di un tratto della breve ciclopedonale appena aperta. Perché è accaduto? E soprattutto quanti soldi sono già stati spesi? Quali azioni il Comune ha in programma di fare per risolvere?". Arcaleni chiede infine alla giunta di chiarire "i tempi dei restanti lavori previsti nel parcheggio Collesi già annunciati a inizio 2023". I cantieri per la Variante del Cassero includono la creazione di una nuova viabilità che aggira il vecchio tracciato di viale Nazario Sauro, l’ampliamento del parcheggio Raniero Collesi e un ascensore per l’abbattimento delle barriere architettoniche oltra alla pista ciclopedonale.