MICHELE NUCCI
Cronaca

Mobilità, svolta a Fontivegge. Percorsi ciclabili e Zone 30 sono realtà: partono gli interventi

Il Comune ha emesso l’ordinanza con la quale stabilisce le vie dove si potrà andare in bici “protetti“. Stabilite anche le strade dove da adesso vige il limite massimo di velocità di trenta chilometri all’ora.

Ecco le “Zone 30“ per tutelare pedoni e ciclisti

Ecco le “Zone 30“ per tutelare pedoni e ciclisti

La città punta sempre più sulla mobilità dolce. Con l’ordinanza del 14 agosto, il Comune infatti ha dato il via libera definitivo a un pacchetto di interventi che cambieranno il volto della circolazione in una parte importante della città: da via Sicilia al parco Chico Mendez, passando per il quartiere Bellocchio. Nuove piste ciclabili, corsie dedicate, percorsi promiscui e l’istituzione di una Zona 30 sono le novità principali, pensate per rendere più sicuri pedoni e ciclisti e per favorire spostamenti sostenibili.

Il nuovo itinerario ciclabile collega zone residenziali, scuole e aree verdi in un tracciato continuo che unisce via Sicilia al parco Chico Mendez. Non si tratta di un’unica pista in sede protetta, ma di un mosaico di soluzioni diverse. In via Guerriero Guerra, tra via Cortonese e il civico 23, nasce una strada urbana ciclabile dove le bici hanno la priorità. Un percorso promiscuo pedonale e ciclabile collega via Guerriero Guerra a via Magno Magnini, costeggiando anche la scuola primaria Comparozzi. Altri tratti ciclabili sono previsti in via Magno Magnini (tra i civici 79 e 93) e in via del Fosso (tra i civici 11 e 13). Infine, da via del Fosso si raggiunge via Sicilia e l’attraversamento di via Pievaiola, completando un asse di mobilità dolce che congiunge direttamente con il parco.

Per i tratti promiscui è previsto un limite di velocità di 10 chilometri all’ora per le biciclette, per garantire la massima sicurezza ai pedoni. Corsie ciclabili anche in via del Macello e Bellocchio Non solo percorsi verdi: lungo via del Macello sono state tracciate due corsie ciclabili, larghe 115 centimetri, una per ciascun senso di marcia, segnalate da strisce bianche discontinue.

Novità anche in via del Bellocchio, dove viene istituita una corsia a doppio senso ciclabile: una soluzione utile per chi arriva da via Luisa Spagnoli e vuole dirigersi verso via del Macello, senza dover ricorrere a lunghi giri.

Il cuore dell’intervento riguarda però il quartiere Bellocchio. Qui viene istituita una Zona 30, ovvero un’area dove la velocità massima consentita è di 30 all’ora. Le strade interessate sono via Martiri dei Lager, via Luisa Spagnoli, via Simpatica, via del Bellocchio e via del Macello.

La segnaletica verticale e i pittogrammi sull’asfalto indicheranno chiaramente i confini della nuova area, pensata per proteggere i residenti, soprattutto bambini e anziani, e rendere la viabilità più calma e vivibile. La riorganizzazione ha portato anche a nuovi parcheggi: in via Martiri dei Lager sono stati creati posti auto lungo un tratto di 100 metri e un piccolo parcheggio da 11 stalli all’incrocio con via Luisa Spagnoli e via Simpatica. "L’obiettivo – viene sottolineato nell’atto che stabilisce i provvedimenti – è incentivare gli spostamenti sostenibili e rendere i quartieri più sicuri e accoglienti, dando spazio non solo alle auto, ma soprattutto alle persone".

M.N.