
Il Gonfalone della giustizia del Perugino esposto al padiglione Italia di Osaka ha riscosso grande successo di pubblico
Tempo di bilanci per la settimana umbra di Expo 2025 Osaka al Padiglione Italia, che ha visto la Regione Umbria partecipare all’Esposizione universale, grazie anche al contributo della Camera di commercio. Tante le iniziative messe in campo a partire dall’importante mostra dedicata al maestro Pietro Vannucci e alla sua opera Gonfalone della giustizia (curata da Galleria nazionale dell’Umbria e da Accademia delle belle arti ‘Pietro Vannucci’). E poi spettacoli musicali per promuovere Umbria Jazz, con la marching band Funk Off, e decine di incontri e panel organizzati da Sviluppumbria in collaborazione con Padiglione Italia e Ice Tokyo (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), che hanno visto la presenza di rappresentanti umbri delle istituzioni locali, di tutte le categorie produttive e dei due atenei perugini.
Vista anche l’alta qualità dell’offerta, infatti, lo stesso Padiglione Italia ha chiesto e ottenuto che il dipinto di Perugino, Gonfalone della giustizia, rimanesse esposto fino alla fine di Expo, il 13 ottobre. Alla luce di ciò, la governatrice, Stefania Proietti, ha voluto fare un primo bilancio di questa vetrina in Oriente. "È stata una settimana di grande protagonismo per la nostra regione – ha sottolineato Proietti –, dove ‘L’Umbria in tutti i sensi’ ha confermato la sua formula vincente, presentando al mondo arte, cultura, spiritualità, borghi, università, idee e imprese. Lo dimostrano le migliaia di visitatori, non solo giapponesi, che hanno affrontato lunghe file per visitare il nostro allestimento al Padiglione Italia, dove hanno potuto ammirare la mostra ‘L’Umbria nello sguardo’.
Entusiasmo incontenibile anche per i Funk Off che hanno fatto ballare grandi e piccini portando tutta l’energia di Umbria Jazz non solo in Expo, con due performance al giorno, ma anche nel cuore di Osaka. Sold out per i tre talk dello Chef Hiro che ha presentato la cucina e i prodotti umbri alla stampa e al pubblico rilanciando le iniziative sui canali social seguiti da oltre un milione di follower. Con noi, hanno portato la propria voce in Giappone anche il nostro mondo produttivo e imprenditoriale, le associazioni di categoria, i nostri Comuni con Anci e i rappresentanti di Perugia, Terni e Assisi per costruire nuovi partenariati territoriali tra Umbria e Giappone".