
L’intervento della Polizia
Il locale del centro era chiuso, ma loro, evidentemente, a questo non volevano "arrendersi". Avrebbero cercato di entrare ugualmente nell’esercizio pubblico, arrivando a sfondare a calci una porta. Ma, a quel punto, forse anche per l’allarme provocato dall’azione piuttosto rumorosa, invece di entrare, si sarebbero dati alla fuga a bordo di un’auto. Il titolare del locale, accortosi di quanto accaduto, ha subito chiesto l’intervento delle forze dell’ordine tramite il 112. Gli agenti della squadra volante intervenuti, non avendo potuto rintracciare nell’immediato i presunti responsabili, hanno sentito i testimoni, raccogliendo elementi utili alla loro identificazione, in particolare sul tipo di auto usata per la fuga. Quindi hanno iniziato le ricerche che si sono concluse al cimitero monumentale, dove è stata individuata la vettura descritta. Riferisce la questura che, all’arrivo della pattuglia, gli occupanti dell’auto avrebbero tentato di non farsi vedere, spegnendo i fari. Un tentativo che, a quanto pare, ha avuto l’effetto contrario, portando gli agenti a indirizzarsi subito verso l’auto. Bloccati dagli agenti, gli occupanti della vettura, cinque ragazzi, sono stati sottoposti a perquisizione, estesa anche al veicolo, che ha portato a trovare, addosso a uno dei cinque, un coltello a farfalla e un coltello multiuso, poi sottoposti a sequestro. Un altro giovane, invece, è stato riconosciuto come il presunto autore del danneggiamento. Di conseguenza, il primo, 19 anni, stato denunciato per porto abusivo di armi e di oggetti atti ad offendere; il secondo, 21 anni, è stato denunciato per il reato di danneggiamento aggravato. Sempre nelle ultime ore, come riferisce il commissario della Lega di Perugia, Lorenzo Mattioni, un ragazzo di vent’anni è stato colpito al volto con una bottiglia durante una lite all’alba. Conferma ulteriore del fatto che, sottolinea, "la città è sempre meno sicura".