REDAZIONE UMBRIA

La "Goletta dei laghi". Trasimeno e Piediluco promossi a pieni voti

Tutti e otto i punti campionati entro i limiti di legge. Legambiente: "Ma la crisi climatica avanza e serve l’attuazione immediata del Pnacc".

Tutti e otto i punti campionati entro i limiti di legge. Legambiente: "Ma la crisi climatica avanza e serve l’attuazione immediata del Pnacc".

Tutti e otto i punti campionati entro i limiti di legge. Legambiente: "Ma la crisi climatica avanza e serve l’attuazione immediata del Pnacc".

Positiva la tappa umbra della Goletta dei Laghi, ma l’allarme è al cambiamento climatico "sta alterando gli ecosistemi". Giunta alla sua ventesima edizione, l’iniziativa ambientalista, riporta i risultati dei monitoraggi effettuati da Goletta dei Laghi sui laghi Trasimeno e Piediluco – tutti e otto i punti campionati entro i limiti di legge per escherichia coli ed enterococchi intestinali – confermando che dove c’è attenzione la qualità delle acque può migliorare. Temperature dell’acqua più alte, livelli idrici instabili, alterazioni negli equilibri ecosistemici e fioriture algali sempre più frequenti stanno però già colpendo. I laghi del centro e del sud vedranno una sostanziale diminuzione del livello di acque con il rischio di disseccamento per i laghi meno profondi e una grave perdita di biodiversità. Il messaggio non a caso parte dal lago Trasimeno, bacino simbolico della crisi climatica in atto. Poco profondo, con ricambi idrici limitati, sottoposto da anni a forti pressioni turistiche e agricole, il lago mostra oggi una fragilità strutturale crescente, aggravata dall’aumento delle temperature e dalla variabilità climatica. La Goletta dei Laghi ha condotto analisi microbiologiche su otto punti tra lago Trasimeno e Piediluco, riscontrando valori entro i limiti di legge in tutti i campioni prelevati. I cinque punti analizzati al Trasimeno - tutti entro i limiti - sono: il torrente Anguillara a Castiglione del Lago che da diversi anni non mostra criticità; la foce del torrente Paganico a Castiglione del Lago che negli ultimi anni era risultata fuori dai limiti; la foce del fosso Macerone a Tuoro sul Trasimeno; il canale di scarico del depuratore Tuoro/Passignano in località Le Pedate a Passignano sul Trasimeno che dal 2023 risulta nei limiti, ma fino al 2022 risultava inquinato o fortemente inquinato; la foce del canale proveniente da Tuoro in località Punta Navaccia, campionato per la prima volta nel 2023. Particolare attenzione merita il monitoraggio prolungato del canale di scarico del depuratore di Tuoro, analizzato per cinque mesi consecutivi da marzo a luglio. Se dal punto di vista microbiologico solo il campionamento di giugno è risultato fuori dai limiti (classificato come "inquinato"), i dati chimico-fisici rilevano variazioni significative che testimoniano la vulnerabilità del sistema. Le temperature dell’acqua hanno mostrato un range da 13,9° a 25°, con corrispondenti oscillazioni dell’ossigeno. Queste variazioni, pur rimanendo nei parametri accettabili, evidenziano come il lago Trasimeno - essendo poco profondo e con limitati scambi di acqua e ossigeno - sia particolarmente sensibile ai cambiamenti climatici.