
Joséalonso, il giorno della Cresima, con il Papa allora vescovo di Chiclayo
Con sorpresa enorme e gioia irrefrenabile: così Joséalonso Contreras Avila ha salutato l’elezione di Papa Leone XIV che, nel 2023, a Chiclayo, in Perù, quando monsignor Robert Francis Prevost era vescovo, gli aveva amministrato il sacramento della Cresima. Un evento che ha trasformato un normale giovedì scolastico in un giorno indimenticabile per Joséalonso, studente diciassettenne dell’Istituto Alberghiero di Assisi - in Italia solo da qualche anno -, che ha cominciato a mostrare a tutti, compagni e docenti, le foto di quel giorno straordinario. "Non potevo credere ai miei occhi – racconta Joséalonso, emozionatissimo –. Stavo guardando la diretta dell’elezione quando ho riconosciuto quel volto. Sono corso a prendere il mio album di fotografie e lì, accanto a me da ragazzino, c’era lui, lo stesso uomo che ora è diventato Papa". Il giorno successivo all’elezione di Papa Robert Francis Prevost, Joséalonso si è presentato a scuola con quelle preziose fotografie, che lo ritraggono durante la Cresima insieme all’allora vescovo, oggi diventato guida della Chiesa cattolica, con i compagni e gli insegnanti che si sono stretti attorno a lui, increduli di fronte a questa straordinaria coincidenza. Per Joséalonso, che frequenta il secondo anno del percorso di studi in enogastronomia, rappresenta anche un ponte simbolico tra la sua cultura d’origine e la nuova vita in Italia. "Mi sento come se un pezzo della mia terra natale mi avesse seguito fino a qui", confida con un sorriso emozionato.
Maurizio Baglioni