CRISTINA CRISCI
Cronaca

Fiera di San Bartolomeo, che festa. Il legame speciale tra uomo e animali

Quest’anno la manifestazione è organizzata in forma ridotta per evitare rischi connessi alla “lingua blu“

Anche i cani delle forze dell’ordine presenti alla fiera

Anche i cani delle forze dell’ordine presenti alla fiera

Sono lontani i numeri delle precedenti edizioni dato che, a causa dell’epidemia di “blu tongue“ (la lingua blu) non sono presenti in fiera ovini, bovini e caprini, ma la volontà di portare l’attenzione sul regno animale e di avvicinare le persone alla conoscenza di alcune specie è invece molto presente. La passione e l’amore per gli animali sono stati i grandi protagonisti della giornata di apertura della Mostra Zootecnica della Fiera di San Bartolomeo allestita nel parco Langer dove ci sono allevatori, centri ippici, ma anche nuclei specializzati dei carabinieri, della polizia di Stato, dei vigili del fuoco e tante realtà associative e culturali della città.

I gesti, le cure, la maestria di chi vive a contatto con cavalli, muli, asini, rapaci, ma anche specie da cortile, l’intesa che sanno raggiungere gli uomini delle forze dell’ordine che con i cani tutelano la sicurezza e soccorrono le persone nelle emergenze, ma anche l’affetto dei tanti bambini che insieme ai genitori hanno popolato fin dalle prime ore la fiera: sono i primi elementi che emergono da questa edizione.

Tra le storie da raccontare, c’è quella di uno degli ultimi mulai dell’Umbria: Corrado Spaccino, 64 anni di San Venanzo in provincia di Terni che porta in fiera la testimonianza di una passione onorata per tutta la vita, sul Monte Peglia col suo lavoro di trasporto della legna, nel quale gli animali da soma sono insostituibili. Ma l’intesa tra uomo e animale è tangibile anche nei reparti cinofili dei carabinieri biodiversità di Pieve Santo Stefano, con il comandante Alberto Veracini, della polizia con il vice questore Adriano Politano, dei vigili del fuoco, con il capo reparto del comando di Perugia Massimiliano Mancinelli e il collega Luca Borsi presenti coi loro cani.

"L’edizione 2025 della fiera di San Bartolomeo segna un punto di svolta nella storia della manifestazione, che ha scelto di innovarsi nel solco della tradizione, mettendo al centro il rapporto tra uomo e animale, gli antichi mestieri e uno sguardo all’educazione ambientale e alla tutela della biodiversità", ha detto l’assessore Letizia Guerri. La manifestazione sarà inaugurata ufficialmente stamani alle 10. Il programma di oggi si apre con lo spettacolo e i laboratori di falconeria a cura dei Falconieri della Fortezza (9.30, con repliche alle 10.30 e alle 16).

Cristina Crisci