CRISTINA CRISCI
Cronaca

Sanità in “ferie”, proteste via social: “Così saltano le visite di controllo”

L’odissea dei pazienti oncologici. Interviene anche la consigliera regionale: “Urgenza che stiamo seguendo”

La denuncia: "Radiologia ha le liste chiuse"

La denuncia: "Radiologia ha le liste chiuse"

Città di Castello (Perugia), 17 luglio 2025 – In un appello alle istituzioni lanciato nei social vengono segnalati pesanti disagi per i malati oncologici alle prese con la sanità pubblica in tempo di ferie estive. “All’ospedale di Città di Castello i malati di tumore non possono fare le visite di controllo entro i termini richiesti dagli oncologi stessi. Il reparto di radiologia non riesce ad evadere le necessità e non è in grado di fornire date, ha le liste chiuse”, si legge in un appello pubblicato dall’Altotevere.

Tra le cause del disservizio ci sarebbe la carenza di personale in concomitanza col periodo di ferie, situazione che tra l’altro si ripete di struttura in struttura. Proprio nei giorni scorsi, anche da Umbertide erano partite alcune segnalazioni che riferivano di mancanza di personale (amministrativo) con evidenti ricadute per l’utenza. “Chi è malato oncologico non può fare avanti e indietro dal Cup per mesi per elemosinare un appuntamento, tra l’altro senza riuscirci! Nè tantomeno può aspettare per fare i controlli periodici”, si legge nell’appello alla presidente della Regione Stefania Proietti alla quale si chiedono “soluzioni urgenti perché le malattie purtroppo non prevedono attesa”.

In tutta risposta all’appello via social giunge la posizione della consigliera regionale Letizia Michelini: “Quella delle attese per i pazienti oncologici, è una delle urgenze che stiamo seguendo con la massima attenzione, perché sappiamo bene che la salute soprattutto in questi casi non può aspettare”. Michelini ringrazia per aver “condiviso con forza questa segnalazione, che riguarda una questione tanto delicata quanto prioritaria. La nuova amministrazione, con la presidente Proietti, è pienamente consapevole di questa e di molte altre criticità e si è messa al lavoro sin dal primo giorno per affrontarle con serietà e determinazione. Serve un cambio di passo profondo nella gestione della sanità umbra e sappiamo che le risposte vanno date non solo in tempi rapidi, ma anche con visione strutturale”. Un garbato scambio di vedute via social che è stato condiviso da numerose persone, segno evidente che queste tematiche interessano, purtroppo, tante famiglie. A maggio la presidente Proietti era stata in visita all’ospedale di Città di Castello e aveva “confermato l’impegno della Regione nel garantire una sanità pubblica di qualità e accessibile a tutti i cittadini” ricordando “gli investimenti di 10 milioni di euro in via di realizzazione che rappresentano una scelta strategica per rafforzare uno dei presidi ospedalieri più importanti del territorio”.